Dove si trova e cosa vedere a Saint-Pierre?

A soli 7 chilometri di distanza da Aosta sorge Saint-Pierre, un incantevole borgo montano che sembra uscito da una cartolina. Immerso tra vigneti, frutteti e montagne, questo piccolo Comune è uno dei più suggestivi della vallata centrale, e rappresenta una tappa ideale per chi desidera scoprire i castelli medievali e godere di panorami spettacolari.

Ecco tutte le attrazioni da non perdere a Saint-Pierre.

Dove si trova Saint-Pierre

Saint-Pierre si trova nella parte centrale della Valle d’Aosta, a circa 730 metri di altitudine, lungo il corso della Dora Baltea. Il paese sorge su un pendio soleggiato, ed è circondato da vigneti e meleti, con una vista incantevole sulle montagne circostanti e sulla valle sottostante. Situato lungo la strada che conduce verso Courmayeur e il Monte Bianco, Saint-Pierre è facilmente raggiungibile in auto o in autobus da Aosta in meno di 15 minuti. 

Inoltre, grazie alla sua posizione strategica, è un ottimo punto di partenza per esplorare altre mete famose della regione, come Aosta, Sarre, Saint-Nicolas e le località di montagna della Val di Rhêmes e del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Cosa vedere a Saint-Pierre

Non solo castelli, anche se senza dubbio sono tra le principali attrazioni di questo borgo. Il paese sorge in un luogo incantevole circondato dalla natura. Tra le attrazioni da scoprire a Saint-Pierre:

Il Castello di Saint-Pierre

Il simbolo del borgo è senza dubbio il Castello di Saint-Pierre. Arroccato su uno sperone roccioso che domina il paese, colpisce subito per il suo aspetto fiabesco, grazie alle sue quattro torrette appuntite.

Oggi il castello ospita il Museo Regionale di Sienze Naturali Efisio Noussan, che propone un percorso espositivo dedicato alla flora, alla fauna e alla geologia valdostana. Visitando le sue sale interne, accuratamente restaurate, è possibile scoprire la storia del castello e del territorio circostante. 

Quali sono gli orari di apertura del Castello di Saint-Pierre? Da aprile a settembre si può visitare dalle 10.00 alle 19.00, dal martedì alla domenica; da ottobre a marzo dalle 10.00 alle 18.00, anche in questo caso dal martedì alla domenica. In ogni caso, è bene consultare il sito ufficiale per aperture (anche di lunedì) o chiusure straordinarie.

La visita al Castello di Saint-Pierre dura un’ora e mezza circa.

Il Castello Sarriod de La Tour

A poca distanza dal centro del paese si trova un altro tesoro da non perdere. Si tratta del Castello Sarriod de La Tour, appartenuto per secoli all’omonima famiglia nobiliare valdostana. Diverso per stile e struttura rispetto al precedente, risale al XIV secolo e conserva ancora affreschi, soffitti lignei e decorazioni d’epoca.

All’interno si possono ammirare la Sala delle Teste, dove sono custodite 171 grottesche sculture in legno, e la Cappella di San Maurizio, impreziosita da affreschi tardo gotici. Il castello è aperto al pubblico, vi consigliamo di controllare gli orari sul sito ufficiale per possibili variazioni.

La Chiesa Parrocchiale di Saint-Pierre

Nel cuore del paese sorge anche la Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, un edificio di origini romaniche più volte rimaneggiato nel corso dei secoli. Al suo interno si possono ammirare diverse opere d’arte sacra, tra cui un crocifisso ligneo del XV secolo e alcuni altari barocchi.

La chiesa, con il suo campanile slanciato, si affaccia su una piccola piazza tranquilla dove vale la pena fermarsi per ammirare il panorama, fare una breve sosta o magari prendere un caffè.

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Passeggiate e natura

Saint-Pierre ha molto da offrire in termini di natura ed escursioni. Da qui, infatti, si diramano diversi sentieri che conducono verso i boschi e le vallate circostanti.

Uno dei più famosi è il sentiero che porta a Saint-Nicolas, un piccolo villaggio panoramico situato su un terrazzo naturale, dal quale si può approfittare di una vista spettacolare sulla valle centrale.

Cosa fare a Saint-Pierre

Oltre alle appena citate visite culturali ai due castelli della Valle d’Aosta, si può cogliere l’occasione per fare una degustazione di vini valdostani. Nei dintorni si trovano piccole cantine che producono ottimi vini DOC come il Torrette e il Fumin.

Lo stesso vale per i ristoranti tipici valdostani: ce ne sono diversi in cui è possibile gustare piatti della tradizione come la fonduta, la polenta concia, la carbonade e i formaggi DOP come la Fontina.

Inoltre, si possono visitare i meleti e i produttori locali: la zona è rinomata per la produzione di mele e miele di montagna.

Durante l’anno si organizzano eventi enogastronomici e feste popolari protagonisti dei quali sono i prodotti del territorio. Infine, in inverno, potete spostarvi di pochi chilometri, anche solo 20 minuti in auto, per raggiungere le piste da sci di Pila.

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