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Lago di Garda
Italia 8 novembre 2024

Quali sono i laghi più grandi d’Italia?


Il territorio italiano vanta più di 1.500 laghi di origine diversa. Vediamo insieme una classifica dei 10 laghi più grandi d'Italia.
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Silvia Bertuzzi

Collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Sono più di 1.500 i laghi che costellano il paesaggio italiano: dai meravigliosi laghi alpini, con le montagne che si specchiano nelle acque limpide, fino ad arrivare ai suggestivi laghi vulcanici, sviluppati dentro ad antiche caldere che sembrano essere state create proprio per accoglierli.

I laghi del Nord Italia sono da sempre meta di turisti e scenario di diversi film internazionali che, nel corso degli anni, ne hanno aumentato la fama, ma come abbiamo visto non sono gli unici. Ecco una classifica dei più grandi laghi italiani.


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Lago di Garda

Con un’estensione di 370 chilometri quadrati, il lago di Garda è il più grande lago italiano.

Questo lago di origine glaciale bagna ben tre diverse regioni italiane:

Lago Maggiore

Un altro lago di origine glaciale occupa la seconda posizione nella classifica dei laghi italiani più grandi: chiamato anche lago Verbano, il lago Maggiore ha una superficie di 212 chilometri quadrati.

Bagna due regioni italiane, Piemonte e Lombardia, estendendosi fino in Svizzera.

Lago Maggiore

Lago di Como

Rimaniamo sempre al Nord per scoprire il terzo lago d’Italia per estensione.

Stiamo parlando del famosissimo lago di Como, nonché il lago italiano più profondo, con i suoi oltre 400 metri di profondità e un’estensione di 146 chilometri quadrati.

Anche l’origine di questo lago è glaciale.

Lago di Como

Lago Trasimeno

Nel cuore d’Italia, in Umbria, si trova il quarto lago italiano più esteso: è il lago Trasimeno, un lago di origine alluvionale e tettonica, poco profondo ma esteso per ben 128 chilometri quadrati.

Lago Trasimeno

Lago di Bolsena

Continuiamo a scendere verso sud per trovare il quinto lago più grande d’Italia: il lago di Bolsena.

Si trova nel Lazio e si tratta del più grande lago di origine vulcanica italiano, con un’estensione di 114 chilometri quadrati.

Lago di Bolsena

Lago di Iseo

Per il sesto lago più esteso d’Italia è necessario tornare al nord, nella zona delle Alpi: stiamo parlando del lago d’Iseo, un lago di origine glaciale che, con i suoi 65 chilometri quadrati di estensione, si trova interamente in Lombardia.

Lago d'Iseo

All’interno del lago d’Iseo ha luogo la suggestiva Monte Isola, la più grande isola lacustre d’Italia.


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Lago di Varano

Con i suoi 60 chilometri quadrati di superficie il lago di Varano, in Puglia, è un altro dei laghi più grandi d’Italia.

La sua formazione è avvenuta per opera delle correnti marine e dei venti che, trasportando i detriti dai fiumi, hanno creato questa insenatura separata dal Mar Adriatico solo da una sottile striscia di terra.

Il lago di Varano vanta due primati: è il più grande lago del meridione e il più grande lago costiero d’Italia.

Lago di Varano

Lago di Bracciano

Nel Lazio, in una zona di antichi vulcani, c’è un altro dei laghi più grandi d’Italia. Conosciuto anche come lago Sabatino, il lago di Bracciano si estende per 57 chilometri quadrati a nord di Roma.

Lago di Bracciano

Lago di Lesina

Tra gli altri laghi italiani più grandi c’è il lago di Lesina, in Puglia. Di origine costiera, è il secondo dell’Italia meridionale, con una superficie pari a 51 chilometri quadrati.

Lago di Lesina

Lago di Lugano

A chiudere la classifica dei 10 laghi più grandi d’Italia è il lago di Lugano, ramificato lungo il confine italo-svizzero.

Si tratta di un lago prealpino con una superficie totale di 48 chilometri quadrati, di cui solo 18 km²  si trovano su suolo italiano.

Lago di Lugano

Il lago che non c’è più: il lago del Fucino

Fino a qualche secolo fa, dopo il lago di Garda e il lago Maggiore, il terzo lago più grande d’Italia sarebbe stato il lago del Fucino, che ormai non esiste più poiché interamente prosciugato nella seconda metà dell’Ottocento.

Si stima avesse una superficie di 155 chilometri quadrati e sarebbe stato oggi il lago più alto, trovandosi a 600 metri di quota. Si trovava in Abruzzo, e oggi al suo posto troviamo la piana del Fucino.

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