Perché a Sanremo c’è una statua di Mike Bongiorno?

Passeggiando per le vie di Sanremo, la Città dei Fiori, è possibile imbattersi in una statua a grandezza naturale che ritrae un volto noto a tutti gli italiani: Mike Bongiorno. 

Con il suo inconfondibile sorriso e il braccio alzato in segno di saluto, la statua di Mike sembra quasi voler accogliere i visitatori e invitarli a scoprire il suo legame speciale con la città. Ma cosa lega il re dei quiz televisivi a Sanremo, al punto da meritare un simile omaggio?

Un legame lungo 11 Festival

Il legame tra Mike Bongiorno e Sanremo è indissolubile, intrecciato con la storia stessa del Festival della Canzone Italiana. Mike ha condotto ben 11 edizioni della kermesse, la prima nel 1963 e l’ultima nel 1997, lasciando un segno indelebile con il suo stile inconfondibile e la sua proverbiale “Allegria!”.

Era il 1963 quando Mike salì per la prima volta sul palco dell’Ariston, portando una ventata di novità e di modernità al Festival. Con la sua conduzione spontanea e coinvolgente, Mike seppe conquistare il pubblico, diventando uno dei volti più amati della manifestazione.

Nel corso degli anni, Mike ha accompagnato il Festival attraverso diverse fasi, presentando artisti e canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana. Dal 1963 al 1967, poi nel 1972 e nel 1973, e ancora dal 1995 al 1997, Mike è stato un punto di riferimento per il Festival, garantendo professionalità e un tocco di leggerezza.

Un omaggio al pioniere della televisione italiana

La statua, realizzata dalla Fonderia Perincioli di Quarona e inaugurata nel 2013 da Fabio Fazio e dalla vedova di Mike, Daniela Bongiorno, vuole essere un tributo al presentatore, considerato un pioniere della televisione italiana.

L’opera, collocata in una traversa di via Matteotti, a pochi passi dal Teatro Ariston, ritrae Mike nella sua classica posa, con il braccio alzato e il sorriso stampato sul volto, come a voler trasmettere l’entusiasmo e la positività che lo hanno sempre contraddistinto.

La Fondazione Mike Bongiorno e “Casa Allegria”

La statua di Sanremo non è solo un omaggio a Mike, ma anche un modo per ricordare l’impegno della Fondazione Mike Bongiorno, creata dalla famiglia per aiutare le fasce sociali più deboli.

Tra i progetti della Fondazione, spicca “Casa Allegria”, un network di luoghi per la formazione e l’aggregazione di giovani, anziani e famiglie in difficoltà. Questi spazi, diffusi su tutto il territorio nazionale, offrono opportunità di apprendimento, di sviluppo del talento e di socializzazione, promuovendo l’inclusione e il benessere.

La Fondazione Mike Bongiorno si impegna anche a sostenere progetti di ricerca scientifica e iniziative di carattere sociale e socio-sanitario, con l’obiettivo di contribuire a una società più giusta ed equa.

Un simbolo di “Allegria”

La statua di Mike Bongiorno a Sanremo rappresenta un simbolo di ottimismo e di solidarietà, valori che il presentatore ha sempre incarnato nella sua lunga carriera.

Un’opera che, oltre a celebrare un personaggio iconico della televisione italiana, invita a ricordare il suo spirito e a sostenere le iniziative della Fondazione a lui dedicata.

*Immagine in alto – credits to Mattia Colosio via Google Maps

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