Quali e quante sono le province della Sardegna? Elenco completo e sigle

La Sardegna, una delle isole più grandi del Mediterraneo, è una regione italiana autonoma a statuto speciale, caratterizzata da una ricca storia, tradizioni culturali e paesaggi naturali mozzafiato. Dal punto di vista amministrativo, l’isola è suddivisa in province, ciascuna delle quali racchiude peculiarità territoriali, economiche e sociali.

Nel corso degli anni, la struttura provinciale della Sardegna ha subito varie modifiche, con l’obiettivo di adattarsi alle esigenze della popolazione e migliorare l’efficienza amministrativa. Scopriamo quali e quante sono le province della Sardegna, fornendo un elenco completo con le rispettive sigle.

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Province della Sardegna

Attualmente la Sardegna è divisa in quattro province. Questa configurazione rispecchia una semplificazione amministrativa rispetto al passato, ma continua a rappresentare la diversità territoriale e culturale dell’isola.

Le province, pur avendo un ruolo principalmente amministrativo, sono parte integrante dell’identità sarda e del suo patrimonio storico e natura. Ecco quali sono:

• Provincia di Sassari con una superficie di 7.701,76 km² è la più vasta dell’intera isola. Si estende nel nord-ovest della Sardegna e presenta un territorio è variegato, con una combinazione di aree costiere e zone montuose interne. La provincia di Sassari è composta da 92 Comuni ed include città importanti come Alghero, Porto Torres e la stessa Sassari (che è il secondo centro urbano dell’isola, dopo Cagliari), per un totale di 473.236 abitanti.
• Provincia di Nuoro: è una delle aree più ricche di tradizioni e cultura della Sardegna, situata nella parte centrale dell’isola. Il territorio, noto per la sua bellezza naturale, con catene montuose come il Gennargentu e vaste zone rurali, si estende per 5.638,06 km², conta 197.003 abitanti e 74 Comuni. Nuoro è considerata il cuore culturale dell’isola, spesso associata alla poesia e alla letteratura sarda.
• Provincia di Oristano: situata nella parte occidentale della Sardegna, questa provincia comprende aree di grande valore storico e naturalistico, come la penisola del Sinis e le rovine della città fenicio-punica di Tharros. Si estende su una superficie di 2.990,42 km², conta 149.078 abitanti e 87 Comuni. Oristano è un importante centro agricolo, famoso per la produzione di cereali, vino e formaggi.
• Provincia del Sud Sardegna: creata con una riforma del 2016, comprende gran parte dei territori precedentemente appartenenti alle vecchie province di Carbonia-Iglesias e Medio Campidano. È una zona caratterizzata da aree minerarie, spiagge spettacolari e località di grande interesse turistico come Villasimius, Sant’Antioco e Carloforte. È composta da 107 Comuni, conta 331.754 abitanti e ha un’estensione di 6.531,39 km².

L’elenco completo delle province della Sardegna e le rispettive sigle:

1. Provincia di Sassari – SS
2. Provincia di Nuoro – NU
3. Provincia di Oristano – OR
4. Provincia del Sud Sardegna – SU

Evoluzione storica delle province della Sardegna

La suddivisione amministrativa della Sardegna ha subito varie modifiche nel corso degli anni. Nel 2001, la regione ha approvato una legge che istituiva quattro nuove province: Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Ogliastra e Olbia-Tempio, operative fino al 2016, quando una nuova riforma ha riportato la suddivisione alle 4 entità amministrative descritte.

Questa semplificazione ha avuto l’obiettivo di ridurre i costi amministrativi e migliorare l’efficienza della gestione territoriale.

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