Quanti chilometri ha il Cammino di Oropa? Tappe e itinerario completo

Il Cammino di Oropa è un affascinante percorso di pellegrinaggio che conduce al Santuario di Oropa, situato nelle Alpi Biellesi del Piemonte. Il cammino offre diverse varianti, ognuna delle quali differisce per paesaggi, lunghezza e difficoltà del tracciato. Ecco cosa sapere prima di mettersi lo zaino in spalla e partire per questa nuova avventura.

Quanti chilometri ha il Cammino di Oropa?

Il Cammino di Oropa si sviluppa attraverso quattro principali itinerari pedonali:​

Cammino di Oropa della Serra

È l’itinerario più noto e frequentato. Collega Santhià al Santuario di Oropa, estendendosi per circa 65 km, percorribili in 3 o 4 tappe. È particolarmente indicato per chi si avvicina per la prima volta a un cammino a tappe, ma offre spunti interessanti anche per i più esperti.

Cammino di Oropa Canavesano

Parte da Valperga e arriva a Oropa dopo circa 85 km, suddivisi in 5 tappe. Questo percorso è più lungo e impegnativo rispetto al Cammino della Serra, attraversando zone meno frequentate e più selvagge. ​

Cammino di Oropa Orientale

Un percorso più breve, di circa 33 km in 3 tappe, con caratteristiche tecniche più impegnative, che lo rendono simile a un trekking in montagna. ​

Cammino di Oropa Valdostano 

Collega Fontainemore a Oropa attraverso un tracciato di montagna lungo 16,7 km, da percorrere in 2 tappe. Questo cammino richiede un buon allenamento fisico. 

Le tappe principali del Cammino della Serra

Il Cammino di Oropa della Serra può essere suddiviso in 3 o 4 tappe, a seconda del livello di allenamento e delle preferenze del pellegrino:

• Santhià – Roppolo: circa 16,5 km con un dislivello positivo di 230 metri. La tappa inizia nella pianura agricola, attraversando campi coltivati e risaie, con dislivelli contenuti e terreno facile che permettono alle gambe di muoversi veloci e senza troppa fatica. ​
• Roppolo – Sala Biellese: circa 17,4 km con un dislivello positivo di 400 metri. Il percorso attraversa la Serra Morenica di Ivrea, offrendo panorami suggestivi e la possibilità di visitare antichi borghi e chiese storiche. 
• Sala Biellese – Santuario di Graglia: circa 16,1 km con un dislivello positivo di 550 metri. Questa tappa conduce attraverso boschi e colline fino al suggestivo Santuario di Graglia. 
• Santuario di Graglia – Santuario di Oropa: circa 15,1 km con un dislivello positivo di 800 metri. L’ultima tappa porta al maestoso Santuario di Oropa, situato a circa 1.159 metri di altitudine, offrendo viste panoramiche sulle Alpi Biellesi. 

I pellegrini più esperti e allenati possono affrontare il cammino in 3 tappe, combinando le prime due in un’unica giornata.​

Il Cammino di Oropa in bicicletta

Per gli appassionati di ciclismo, esistono le Ciclovie di Oropa, percorsi ad anello che collegano la pianura agricola alle Alpi piemontesi, attraversando paesaggi vari e affascinanti. Gli itinerari sono adatti anche ai cicloturisti meno esperti, che possono affrontarli in due o più giorni con la e-bike, e sono percorsi molto divertenti anche per i cicloviaggiatori più allenati che utilizzano biciclette muscolari. Le principali ciclovie sono:​

Ciclovia della Serra 

Collega la stazione ferroviaria di Santhià al Santuario di Oropa in un percorso che, dopo aver attraversato la pianura agricola e i boschi della Serra Morenica, raggiunge le Alpi Biellesi. Al ritorno si chiude l’anello passando da Biella e dalla Riserva Naturale della Bessa. 

Ciclovia Canavesana 

Questo itinerario si sviluppa per circa 85 km e segue il percorso del Cammino di Oropa Canavesano. Attraversa suggestivi borghi medievali, tratti collinari e zone boschive, con un livello di difficoltà medio-alto a causa delle pendenze presenti lungo il tragitto. È consigliato l’uso di mountain bike o e-bike per affrontare al meglio i dislivelli.

Ciclovia Biellese 

Questo anello ciclabile si snoda attorno a Biella e offre diverse opzioni di percorso per raggiungere il Santuario di Oropa. Si tratta di un itinerario molto vario, che alterna tratti asfaltati e sterrati, attraversando paesaggi collinari e montani con viste spettacolari sulla catena alpina.

Come ottenere la Credenziale per il Cammino di Oropa

La Credenziale del Cammino di Oropa è un documento ufficiale che attesta il percorso del pellegrino e permette di accedere a strutture convenzionate per il pernottamento. La si può ottenere gratuitamente o con un piccolo contributo presso diversi punti di distribuzione:

• Uffici turistici di Santhià e Biella: qui è possibile ritirare la Credenziale prima di iniziare il cammino.
• Chiese e parrocchie lungo il percorso: alcuni luoghi di culto distribuiscono la Credenziale ai pellegrini.
• Prenotazione online: è possibile richiederla attraverso il sito ufficiale del Cammino di Oropa e riceverla direttamente a casa.

Durante il tragitto, la Credenziale viene timbrata nei punti di sosta principali, servendo come ricordo del cammino e come attestato per ottenere il Testimonium, il certificato che conferma il completamento del pellegrinaggio una volta giunti al Santuario.

Principali punti di ristoro e fonti d’acqua lungo il Cammino di Oropa

Il Cammino di Oropa attraversa diversi centri abitati e aree attrezzate, dove i pellegrini possono trovare ristoro e rifornirsi d’acqua. Tra i principali punti di sosta:

• Roppolo: ospita alcune trattorie e bar dove fermarsi per un pasto o una pausa caffè.
• Sala Biellese: piccoli ristoranti e agriturismi offrono cucina locale e menù dedicati ai pellegrini.
• Santuario di Graglia: oltre ad essere una tappa spirituale significativa, il santuario dispone di una foresteria e di un punto di ristoro per i viandanti.
• Biella Piazzo: quartiere storico della città di Biella, con numerosi bar e ristoranti.
• Santuario di Oropa: al termine del percorso, i pellegrini trovano diverse opzioni per mangiare e riposare, tra cui un ristorante all’interno del complesso del santuario.

Per quanto riguarda le fonti d’acqua, il percorso è ben fornito di fontanelle pubbliche, soprattutto lungo la Serra Morenica e nei pressi dei centri abitati. Si consiglia comunque di portare con sé una borraccia capiente, specialmente nei tratti più isolati e nelle giornate più calde.

Consigli per affrontare il Cammino di Oropa

Affrontare il Cammino di Oropa richiede una buona preparazione fisica e una pianificazione attenta. Ecco alcuni consigli utili:

• Preparazione fisica: sebbene il percorso non presenti difficoltà estreme, è importante allenarsi camminando su terreni collinari per abituare le gambe alla fatica.
• Abbigliamento e attrezzatura: scarpe da trekking comode e ben ammortizzate sono essenziali, così come abbigliamento tecnico adatto a condizioni meteo variabili.
• Zaino leggero: portare solo l’essenziale: acqua, snack energetici, kit di primo soccorso, poncho per la pioggia e una felpa per le temperature più fresche.
• Pianificazione delle tappe: se possibile, prenotare in anticipo i pernottamenti nelle strutture ricettive lungo il percorso, soprattutto in alta stagione.
• Meteo: controllare le previsioni meteorologiche prima della partenza per evitare di affrontare il cammino in condizioni avverse.

Il Cammino di Oropa è un’esperienza che intreccia natura, spiritualità e storia. Affrontarlo con il giusto spirito lo renderà ancora più memorabile. Lungo il percorso, inoltre, non è raro incontrare altri pellegrini con cui condividere parte del tragitto, arricchendo così il viaggio di nuovi incontri.

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