Roccaraso, dove si trova e cosa vedere nei dintorni?

Roccaraso è un pittoresco e incantevole borgo situato a 1236 metri di altitudine tra il Parco della Maiella e il Parco Nazionale d’Abruzzo. Grazie alla sua posizione privilegiata, il paese è rinomato per essere la più grande stazione sciistica dell’Appennino Centrale e di tutto il Centro-Sud Italia. Si tratta di una meta ideale per gli amanti della montagna, della natura e per le famiglie, capace di offrire numerose attrazioni e attività per ogni stagione. Vediamo come raggiungere la località, cosa vedere e fare nei dintorni e quali sono i prezzi delle abitazioni per chi desidera investire in questo angolo d’Abruzzo.

Come raggiungere Roccaraso

Roccaraso si trova nella provincia dell’Aquila ed è facilmente raggiungibile da diverse città italiane.

In auto

• Da Roma o Napoli: percorrere l’autostrada A1 fino all’uscita per Caianello, quindi seguire le indicazioni per Castel di Sangro e Roccaraso.
• Dalla costa adriatica: prendere l’autostrada A14, uscire a Pescara Sud o Val di Sangro e proseguire seguendo le indicazioni.

Con i mezzi pubblici

• In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Sulmona, collegata a Roccaraso tramite autobus di linea.
• In aereo: gli aeroporti di Pescara (110 km) e Napoli (130 km) sono le soluzioni più comode per chi arriva da altre regioni o dall’estero, con possibilità di noleggiare un’auto o utilizzare i trasporti pubblici per raggiungere Roccaraso.

Cosa vedere a Roccaraso

Il borgo di Roccaraso è ricco di attrazioni storiche e culturali. Passeggiando nel centro storico, si possono visitare la Chiesa di San Bernardino e la Chiesa di Santa Maria Assunta. Secondo la tradizione locale, San Bernardino si fermò in questo luogo durante una delle sue missioni di evangelizzazione. Purtroppo, la chiesa fu completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e successivamente ricostruita a partire dagli anni ’50. La Chiesa di Santa Maria Assunta, costruita nel XVI secolo, ha subito invece diverse riedificazioni, restauri e ampliamenti nel corso dei secoli. L’edificio attuale è frutto della ricostruzione avvenuta nel 1954, che ha utilizzato alcune componenti della struttura cinquecentesca. All’interno, la chiesa conserva una splendida statua in argento di Sant’Ippolito, patrono di Roccaraso, risalente al XVII secolo. 

Per chi invece è appassionato di storia, consigliamo la visita al Sacrario di Monte Zurrone: situato sull’omonimo monte, il sacrario è un monumento commemorativo dedicato ai caduti della Seconda Guerra Mondiale, dalla sommità, si può godere di un panorama ampio che abbraccia l’altopiano dell’Aremogna, la Maiella, gli altipiani maggiori d’Abruzzo e Rivisondoli. Nei mesi estivi inoltre, Roccaraso diventa il punto di partenza ideale per escursioni verso le vette circostanti o per bellissime passeggiate lungo i suggestivi sentieri che attraversano boschi e pascoli.

Cosa fare a Roccaraso d’inverno

Cosa fare a Roccaraso con la famiglia

Roccaraso è una destinazione ideale anche per le famiglie con bambini, poiché offre un’ampia varietà di attività sia estive che invernali. Durante l’estate, il Pratone, situato nel centro del paese, è un ampio spazio verde perfetto per giochi all’aperto e picnic. Qui, i bambini possono divertirsi con altalene, scivoli e altre attrazioni, il Pratone ospita una parete d’arrampicata alta 8 metri, adatta ai bambini dai 4 anni in su, e una zip line per i più avventurosi.

Nelle vicinanze, in località Ombrellone, si trova il Parco Avventura di Roccaraso, un moderno centro di divertimento sugli alberi con cinque percorsi di varia difficoltà, adatti sia ai bambini che agli adulti.  Durante l’inverno, il divertimento si sposta al Coppo dell’Orso, un parco giochi sempre innevato situato a pochi minuti dal comprensorio sciistico dell’Aremogna. Il parco offre sei diverse piste da bob e due di snow tubing per adulti e bambini, oltre a intrattenimento con musica, giochi e balli in compagnia di mascotte. 

Cosa mangiare di tipico a Roccaraso

La cucina di Roccaraso è un autentico viaggio nei sapori dell’Abruzzo. Tra i primi piatti, si possono gustare i tacconelli, una pasta fatta in casa simile ai maltagliati, spesso serviti con fagioli o ragù. Gli arrosticini, piccoli spiedini di carne di pecora cotti alla brace, sono una gustosissima specialità assolutamente imperdibile.

Tra i secondi piatti, l’agnello cacio e ova, condito con una salsa a base di formaggio e uova, è una delle ricette più amate. Per chi ama i dolci, non si può rinunciare ai mostaccioli, biscotti speziati ricoperti di cioccolato e agli amaretti morbidi, da accompagnare con un bicchiere di genziana, il liquore tipico della regione.

Quali sono i posti da esplorare nei dintorni di Roccaraso

Roccaraso è circondata da luoghi incantevoli che possono essere raggiunti in giornata per una gita fuoriporta. Ecco alcune delle destinazioni da non perdere:

• Pescocostanzo: inserito tra i borghi più belli d’Italia, è celebre per il suo centro storico ricco di edifici rinascimentali e barocchi. Nei dintorni, la Riserva Naturale Regionale Bosco di Sant’Antonio offre un’oasi di pace tra faggi e aceri, ideale per escursioni e passeggiate immerse nella natura.
• Rivisondoli: il borgo è noto soprattutto per il presepe vivente, una tradizione natalizia che attira visitatori da tutta Italia. Le sue stradine pittoresche e l’atmosfera autentica lo rendono una meta affascinante tutto l’anno.
• Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: si tratta di un’area protetta di straordinaria bellezza, famosa per i suoi panorami montani e per la fauna locale, che include lupi, orsi marsicani e camosci. I suoi sentieri sono perfetti per chi cerca un contatto diretto con la natura.
• Transiberiana d’Italia: storica ferrovia panoramica che collega Sulmona a Isernia, attraversando incantevoli paesaggi montani e borghi suggestivi. Salire su questo treno è come fare un viaggio indietro nel tempo.

Quanto costa vivere a Roccaraso?

Secondo i dati di Immobiliare, a novembre 2024, i prezzi medi degli immobili residenziali hanno evidenziato importi di 3.088 euro al metro quadrato per la vendita: da un minimo di 274 euro/m² per case da ristrutturare o ubicate in zone meno centrali, a un massimo di 3.088 euro/m² per immobili moderni e ben posizionati, soprattutto nei pressi degli impianti sciistici o del centro storico. Per quanto riguarda invece gli affitti, il costo medio si attesta intorno a 17,43 euro/m², con un divario che va da 3,12 euro/m²per soluzioni semplici e periferiche fino a 17,43 euro/m² per appartamenti arredati e vicini alle principali attrazioni turistiche.

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Parchi e Natura

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