Torre dei Moro a Milano, la ricostruzione finirà nel 2026: si chiamerà Seta

Milano si prepara a dire addio a uno dei suoi simboli più controversi e a darne il benvenuto a un nuovo protagonista dello skyline cittadino. La storica Torre dei Moro, per anni al centro di dibattiti e polemiche, è destinata a rinascere entro il 2026 con un nuovo nome, “Seta”, e un design completamente rinnovato.

Il progetto di ricostruzione, affidato all’architetto milanese Marco Piva, prevede la realizzazione di un edificio multifunzionale che si integrerà perfettamente nel tessuto urbano.

La torre, alta circa 70 metri, ospiterà uffici, negozi, ristoranti e un’ampia area verde sul tetto, destinata a diventare un nuovo punto di riferimento per la città.

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Un passato controverso

La Torre dei Moro, il cui nome deriva dalla famiglia lombarda di costruttori e immobiliaristi dei Moro, è sempre stata un edificio controverso. La sua forma squadrata e imponente, in netto contrasto con gli edifici circostanti, ha diviso l’opinione pubblica.

Nel corso degli anni, la torre è stata oggetto di numerose critiche, accusata di deturpare il paesaggio urbano e di non rispettare le caratteristiche architettoniche del quartiere.

Un futuro sostenibile

Il nuovo progetto di ricostruzione mira a superare le criticità del passato e a creare un edificio sostenibile e innovativo. La torre sarà dotata di impianti fotovoltaici, sistemi di raccolta dell’acqua piovana e soluzioni di isolamento termico che permetteranno di ridurre al minimo l’impatto ambientale.

La presenza di nuovi spazi commerciali e di un’area verde sul tetto contribuirà ad aumentare l’attrattività della zona e a favorire la socializzazione tra i cittadini.

La riqualificazione della Torre dei Moro rappresenta un simbolo di rinascita per la città di Milano.

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