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Tre tombe di pregio in vendita al Cimitero Monumentale di Milano: ecco quanto costano
Milano 14 maggio 2025

Cimitero Monumentale di Milano: dove si trova, cosa c’è da vedere, quali sono le tombe più famose


Il Cimitero Monumentale di Milano è un luogo magico dove arte, storia e memoria si fondono in un suggestivo percorso tra sculture imponenti, edicole funerarie e tombe di personaggi illustri.
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Caterina Vasaturo

Giornalista, collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Incastonato tra le pieghe più silenziose di Milano, il Cimitero Monumentale non è solo un luogo di riposo eterno, ma un vero scrigno d’arte e memoria. Varcando il suo maestoso ingresso, si ha la sensazione di entrare in un museo a cielo aperto, dove ogni cappella, ogni statua, ogni lapide racconta una storia di vita, di dolore, di gloria. Tra viali alberati e architetture imponenti, si incontrano i volti e i nomi che hanno segnato la storia culturale, politica e artistica dell’Italia. Visitare il Monumentale è un viaggio nell’intimità della città, un percorso tra arte, silenzio e ricordo, dove il tempo sembra rallentare per lasciare spazio alla contemplazione.

Dove si trova il Cimitero Monumentale di Milano e come raggiungerlo

A nord del centro storico della città, nel quartiere di Porta Volta, sorge uno dei più grandi e importanti cimiteri d’Italia: quello di Milano, monumentale di nome e di fatto, per la sua importante funzione storico-artistica, le sue imponenti sculture, le suggestive tombe e mausolei, e la dimensione enorme, colossale.

Visitare questo museo a cielo aperto è semplicissimo: l’indirizzo esatto è Piazzale Cimitero Monumentale 1, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, come la metropolitana (linea lilla M5, fermata Monumentale), il tram (linee 2,4,12,14) e l’autobus (linee 37, 70, 94).

Se ti sposti in auto, è disponibile un parcheggio a pagamento nelle vicinanze.

Storia e architettura

Inaugurato il 2 novembre nel 1866, il cimitero è progettato dall’architetto Carlo Maciachini in stile neogotico e rinascimentale, per soddisfare l’esigenza di dotare la città di uno spazio adeguato ad accogliere i defunti, indipendentemente dal ceto sociale, e al contempo creare un luogo solenne e rappresentativo dove dare sepoltura ai grandi protagonisti della società del tempo.

La struttura si sviluppa su circa 250.000 metri quadrati e ospita una vasta collezione di monumenti funebri, edicole e cappelle, rendendolo un vero e proprio museo a cielo aperto. La tua attenzione sarà immediatamente colpita dall’imponente facciata con Famedio, all’ingresso principale, una delle opere più significative del cimitero, progettato inizialmente come chiesa e successivamente destinato a ospitare le tombe di personaggi illustri. 

Cosa vedere

Attraversare i viali del Cimitero Monumentale di Milano significa immergersi in un itinerario artistico a cielo aperto, dove ogni tomba diventa una narrazione scolpita nella pietra. Qui, l’arte funeraria si esprime ai massimi livelli attraverso opere firmate da alcuni tra i più importanti maestri italiani, che hanno saputo trasformare la memoria in bellezza. Le forme variano con armonia, mescolando stili e linguaggi: dal rigore classico al fascino decorativo del liberty, dall’intensità simbolica fino alle linee audaci dell’eclettismo.

Tra le creazioni più emblematiche spiccano quelle di artisti come Giannino Castiglioni, Luca Beltrami e Adolfo Wildt, le cui sculture, più che semplici ornamenti, sono manifestazioni potenti di un’epoca e della sua sensibilità estetica. Ogni opera diventa, così, testimonianza non solo del defunto che commemora, ma anche dell’evoluzione culturale e artistica tra Ottocento e Novecento.

Il Monumentale si articola in sezioni che raccontano epoche diverse attraverso l’architettura. Le zone più antiche richiamano l’imponenza dell’arte neoclassica, con figure angeliche, colonnati solenni e frontoni decorati che rimandano all’antichità greco-romana. Man mano che ci si addentra in aree più recenti, lo stile si fa più vario e sperimentale, incorporando elementi art déco, razionalisti e modernisti, in un continuo dialogo tra tradizione e innovazione.

Scopriamo cosa vedere, un po’ più nel dettaglio.

Cimitero Monumentale

Il Famedio

Il già citato Famedio è il “tempio della fama”, dove riposano i milanesi illustri. Costruito tra il 1875 e il 1887, presenta una facciata neogotica e ospita le tombe di personalità come Alessandro Manzoni e Carlo Cattaneo. All’interno, la statua della Gloria, opera di Lodovico Pogliaghi, domina la scena. 

Le edicole funerarie

Il cimitero è celebre per le sue edicole funerarie, vere e proprie opere d’arte che raccontano la storia delle famiglie milanesi. Ad esempio, l’Edicola Sonzogno, progettata da Maciachini nel 1874, ricorda la famiglia di editori e presenta un cippo con altorilievo di Felice Mina raffigurante la Musica e la Poesia. Un’altra edicola notevole è quella di Isabella Airoldi Casati, realizzata da Enrico Butti nel 1890, che ritrae la giovane donna distesa con un grande crocifisso sopra di lei. 

Monumenti e sculture

Passeggiando nel cimitero, ti imbatti in numerosi monumenti e sculture, come la Colonna Traiana, riproduzione in scala ridotta, e il Monumento ai Caduti, dedicato ai soldati della Prima Guerra Mondiale. Ogni angolo offre spunti di riflessione e ammirazione per l’arte funeraria. 

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Le tombe più famose

Il Cimitero Monumentale ospita le tombe di molte personalità che hanno segnato la storia di Milano e d’Italia. Nel Famedio sono sepolti il poeta e scrittore Alessandro Manzoni, il filosofo e patriota Carlo Cattaneo, il fondatore dell’Università degli Studi di Milano Luigi Mangiagalli, e lo schermidore 13 volte campione del mondo Edoardo Mangiarotti. Anche Cesare Maldini, calciatore e allenatore del Milan, è sepolto al Monumentale, e insieme a lui tante personalità che hanno contribuito alla cultura, alla politica e allo sport italiano.

Come visitare il cimitero

Il Cimitero Monumentale è aperto al pubblico tutti i giorni, dalle 8:00 alle 18:00 (da marzo a ottobre), e dalle 8:00 alle 17: 00 (da novembre a febbraio). L’ingresso è gratuito, e per una visita più approfondita puoi partecipare ai percorsi guidati organizzati dal Comune di Milano, previa prenotazione.

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