Dov’è stata girata la serie Netflix “The Witcher”?

La serie The Witcher, tratta dai romanzi di Andrzej Sapkowski e prodotta da Netflix, è diventata uno dei titoli fantasy più popolari a livello globale. 

Oltre alle avventure di Geralt di Rivia, interpretato da Henry Cavill, ad affascinare il pubblico sono i paesaggi epici e le ambientazioni medievali che trasportano lo spettatore in un mondo oscuro e misterioso.

La scelta meticolosa di ogni location è stata cruciale per conferire alla serie quel senso di autenticità e grandezza medievale, fondamentale per l’immersione narrativa.

Scopriamo le location più note e confermate.

Polonia, dove è stato girato The Witcher

Non poteva che essere la Polonia, terra natale dell’autore dei romanzi, a offrire alcune delle scenografie più suggestive.

In particolare, la regione della Slesia con le sue fortezze storiche ha fornito la cornice perfetta per il tono cupo e realistico della serie: luoghi ricchi di storia e tradizione che richiamano fedelmente le atmosfere del continente immaginato da Sapkowski, rendendo immediata la connessione con il mondo letterario.

In particolare, il Castello di Ogrodzieniec è stato utilizzato per rappresentare il campo di battaglia di Sodden, visibile nell’episodio finale della prima stagione: si trova a Rabsztyn, un piccolo villaggio situato a circa 60 chilometri da Cracovia e risale originariamente al periodo tra il XIV e il XV secolo ed è stato costruito sulla Castle Mountain, nell’altopiano giurassico polacco.

Le location di The Witcher in Ungheria

Gran parte delle riprese si è svolta in Ungheria, soprattutto nei pressi di Budapest, dove la produzione ha potuto contare su moderni studi cinematografici capaci di ricreare villaggi, interni di castelli e scenografie complesse.

Non sono mancati, però, paesaggi naturali come foreste e corsi d’acqua che hanno reso più immersiva la narrazione.

Budapest

Alcuni degli interni del Castello Vajdahunyad sono stati utilizzati per le riprese, con modifiche minime in post-produzione, come l’uso di luci e colori. 

Un dettaglio interessante è la replica della Cappella di Ják, visibile subito all’ingresso del castello.

Skanzen

A circa 30 km da Budapest, vicino a Szentendre, si trova lo Skanzen, un museo etnografico all’aperto che ricostruisce la vita quotidiana nel Bacino dei Carpazi tra il XVIII e l’inizio del XX secolo. 

Grazie alle sue strutture tradizionali e all’ambiente, si presta perfettamente per la serie e appare in due occasioni significative: come il villaggio natale di Yennefer, dove la giovane e deforme ragazza viene venduta alla strega Tissaia de Vries, e come il villaggio con il mulino a vento dove Ciri si rifugia.

Replica del Castello di Eger

Una replica del Castello di Eger appare nell’ultimo episodio della prima stagione, aggiungendo un tocco di storicità all’ambientazione.

Castello di Tata

Situato sul lago Öreg, fa una breve comparsa nella serie: Tata nella serie si trasforma in Rinde, nella casa del sindaco del posto, dove Yennefer incontra Geralt per la prima volta. 

Il castello, però, appare più volte durante la serie, con un’atmosfera cupa, arricchita da un cielo tempestoso e da un djinn che distrugge digitalmente la dimora.

Ex Cava di Bauxite di Gánt

Situata nella regione del Transdanubio Centrale, è stata attiva dal 1926 fino al 1987 e oggi è una popolare meta turistica, parte di un percorso di trekking. 

L’atmosfera lunare e desolata è stata trasformata per la serie in uno scavo archeologico vicino a Nilfgaard. 

Qui vediamo Yennefer camminare tra le dune, che sono state digitalmente modificate per sembrare più alte e spaventose, ma nella realtà sono di un rosso vibrante che non passa inosservato.

Dove è stato girato The Witcher in Spagna

Per dare vita a paesaggi mozzafiato e battaglie epiche, la produzione ha scelto le isole Canarie: Tenerife e Gran Canaria, con i loro panorami vulcanici, le scogliere a picco e le spiagge selvagge, hanno rappresentato anche il sito principale di Aretuza, l’Accademia di Magia.

Sebbene la fortezza non esista nella realtà e sia stata ricreata tramite CGI, la location principale per le riprese è stata La Palma, dove sono state girate la maggior parte delle scene. 

Tra i luoghi utilizzati ci sono la cascata di Los Tilos, le vette del Roque de Los Muchachos e il parco culturale La Zarza; altre sequenze sono state girate anche su La Gomera. 

Le location nel Regno Unito

Anche il Regno Unito ha avuto un ruolo di rilievo nelle riprese durante la seconda e la terza stagione: castelli medievali, manieri storici e fitte foreste inglesi sono stati utilizzati per ricreare luoghi iconici della serie. 

La scelta del territorio britannico ha permesso di esaltare l’estetica gotica tipica del fantasy, aggiungendo profondità e realismo agli scenari:

Location esterne

Per le sequenze esterne che richiamano le foreste del Nord e le montagne si è fatto ampio uso del Lake District e dello Yorkshire Dales, due regioni hanno fornito lo sfondo roccioso e selvaggio, essenziale per la raffigurazione degli ambienti che circondano la roccaforte dei Witcher.

Inoltre, la cava di Hodge Close, nei pressi di Little Langdale, è stata la cornice di una scena memorabile con Geralt e Lambert.

La produzione si è spostata, poi, a Durham, dove si possono ammirare le cascate di Low Force Waterfall, ma anche Plumpton Rocks, un lago artificiale circondato da giardini e formazioni rocciose.

Negli studios

Gran parte delle scene d’interni complesse, dai saloni di corte alle segrete, sono state ricreate negli immensi set dei Pinewood Studios e degli Arborfield Studios, garantendo un controllo totale sull’illuminazione e sull’ambiente. 

Infatti, nonostante l’uso di splendide location reali, è fondamentale sottolineare l’importanza dei set costruiti appositamente, soprattutto per i luoghi ricorrenti come la fortezza di Kaer Morhen, roccaforte dei witcher, dove la combinazione di architettura in studio, CGI e scenari esterni ha creato un ambiente coerente e riconoscibile.

Italia e Slovenia: i set della terza stagione

Per  alcune scene della terza stagione le riprese sono avvenute in Slovenia, Croazia e Italia, nello specifico: nei pressi dei laghi di Fusine a Tarvisio, in Friuli-Venezia Giulia, presso il Castello di Predjama e a Veglia.