Agrate Conturbia vicino al centro ed ai servizi principali cascina piemontese su 3 livelli con 1300 mq di giardino indipendente e pianeggiante .
Totali mq dell’immobile 220 circa.
Attraverso un portone e cancello carraio si accede alla proprietà ; piano terra ingresso , soggiorno , cucina , e locale servizio ; attualmente tramite una scala a chiocciola si accede al piano primo dove troviamo 2 ampie camere matrimoniali 1 bagno e ampio terrazzo . Attraverso una scala esterna si accede al piano mansardato con tetto a vista composto da 2 ampi locali con attacchi per la cucina ed 1 bagno .
Terreno pianeggiante , in giardino si trova un locale regolarmente accatastato ad uso ripostiglio con portico esterno .
La cascina necessita di ristrutturazione , anche se attualmente abitabile , Il tetto è stato rivisto negli anni ‘90 .
Impianti: la cascina ha allaccio del metano ,con 2 caldaie separate che servono l abitazione principale ed il secondo piano , impianto elettrico ,fognatura.
ideale per realizzare un piccolo B&B .
Ottima esposizione solare esposta a sud e il giardino è riservato , possibilità di realizzare una piscina . PREZZO TRATTABILE
Dal Medioevo al '500
Anche per Agrate Conturbia questa fu un'epoca densa di avvenimenti che denotano l'importanza che godeva questo, ora piccolo, centro.
Non si può comunque parlare di Agrate Conturbia (la cui unione in un unico comune è cosa recente) ma di due comunità distinte, da sempre contrapposte in quanto in diverse aree di influenza sia feudale che ecclesiastica. Il toponimo Agrate (Agredate) si fa risalire ad "Agr-et-atum": luogo a campi, o al nome proprio romano Acrius, seguito da suffisso -atum.
Conturbia (Co-n-torbia), da "caput torbidae", starebbe ad indicare la fine della zona paludosa collegata a Lupiate (Borgo Ticino), Revislate, forse Mercurago.
Il primo documento dove si parla di Agrate riferisce che, nel 745, il "Vir Magnificus Rottopert di Agredate" disponeva beni in questo territorio.
Appena prima del Mille è poi ampiamente documentata l'esistenza di due importanti comunità.
Infatti nell'anno 962 l'imperatore Ottone I con propria bolla concede ai Canonici di San Giulio la "Corte Regia" di Agrate, con... "porci, arieti, serve, e ancelle, aldioni ed ogni pertinenza".