Terratetto unifamiliare via 25 Luglio 26, Centro, Andrano

Quello che le case di un tempo condividono è senza dubbio la straordinaria capacità di raccontare un mondo antico attraverso elementi semplici. I bisogni della vita domestica, in origine così immediati e istintivi, vengono temperati da un’incredibile attenzione agli spazi e alla luce, in un gioco di intimità famigliare difficilmente orfana di fascino e di equilibrio. Il modo migliore per comprendere il senso di questa bellezza autentica e minimale è quello di immergersi tra le braccia colorate della casa situata in via XXV Luglio, ad un lancio di sasso dal Castello Medievale di Andrano.

Il fattore che rende davvero speciale questa abitazione è la capacità di sorprendere il visitatore lungo tutto il percorso domestico, dove ogni elemento sembra alimentare l’ebrezza di un viaggio temporale a ritroso davvero unico e prezioso. L’ingresso principale è caratterizzato da un meraviglioso ambiente voltato a stella, una sorta di fulgida cabina di regia dalla quale cogliere con immediatezza la distribuzione del piano. Sul versante sud, la sala da pranzo con camino in posizione angolare delinea un ambiente comodo e avvolgente, istintivamente proiettato verso il giardino retrostante da cui trae profondità di respiro e luce. Una scala sul lato sinistro conduce al piano superiore, dove si apprezzano un ampio vano illuminato da finestra in mediana e un generoso disimpegno dall’indole versatile, dal quale è possibile raggiungere un terrazzino a livello e l’intera area solare di proprietà esclusiva con suggestiva vista sul giardino e sul paesaggio circostante.

Il lato levantino della casa si muove invece sul filo dei ricordi e del fascino colorato delle cementine antiche. Le due stanze che si aprono alla vista sono un capolavoro compositivo in grado di emozionare e sedurre, perché le ampie volte a squadro, irrorate dalla luce del giorno, sembrano figlie dei versi irrequieti di Vittorio Bodini e lo spirito nascosto delle pareti di calce spogliano con garbo i volumi da qualsiasi elemento superfluo, quasi a voler svuotare la mente dai pensieri inutili. Una finestra, sospesa da un incantesimo, dialoga appassionata con le arance e i fiori selvatici, sotto un cielo azzurro e vasto che trasforma una vecchia scala dismessa in un portale magico verso chissà quali mondi. Vi ritroverete in un giardino dalla lunga memoria e verrà naturale immaginare le vostre serate estive in compagnia degli affetti più cari, perché questo spazio naturale, così intimo e protetto, appare come una grande corte che ha sete di essere vissuta ancora. Vi sembrerà di vedere un grande tavolo salentino che si anima di gioia al centro del patio la sera, illuminato da candele e luci soffuse, mentre profumi e sapori della cucina mediterranea si diffondono nell’aria.

Se pensate che sia finita qui vi sbagliate, perché la proprietà riserva ancora una sorpresa. Sul lato vespertino infatti, una porta, accompagnata da un timido pluviale e sormontata da una finestra dalla sacralità di un rosone, si apre su un secondo nucleo abitativo di origini antichissime. Una stanza voltata a botte porta con sé i segni stratificati del grande focolare che domina la parete di fondo, con le mangiatoie e le nicchie murarie che raccontano di una vita famigliare dedita al lavoro e stretto contatto con il bestiame. Serve giusto il tempo di attraversare questa incredibile opera del tempo per raggiungere la corte retrostante, dotata di ingresso indipendente dal vicolo laterale, dove insistono altri due vani voltati a botte, con un ultimo camino immerso nel silenzio e nella trama delle generazioni passate. Qui il tempo sembra essersi fermato, come i numeri del vecchio contattore monofase appeso al muro, occasione rara e preziosa per riscoprire la bellezza di una vita semplice.

Andrano è un tranquillo borgo del basso Salento dal cuore medievale. Situato sulla costa adriatica, il paese vanta una storia antichissima, strettamente legata a quella di Otranto e alla invasione turca del 1480, senza dimenticare l'importante presenza bizantina sul territorio all'inizio del millennio. Avrete la fortuna di essere a soli 3 km dal mare della Marina di Andrano (Grotta Verde) e Castro, 19 km da Otranto, 44 km da Lecce e 100 km dall'Aeroporto di Brindisi.

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