Villa unifamiliare via Visconti 30, Agrate Conturbia

Per gli amanti della natura e del relax nella privacy totale, questo è l'immobile che fa per voi... La villa, ristrutturata completamente nel 2012, si sviluppa principalmente su due piani oltre seminterrato. Al piano terra, con ingresso sull'ampio e luminoso soggiorno con camino, si sviluppa la zona giorno con cucina abitabile e bagno di servizio, due camere da letto ed altri due bagni; Al primo piano, a cui si accede sia con una scala di servizio sia con l'ascensore interno che serve tutti i piani, troviamo una splendida suite con cabina armadio e bagno privato con vasca idromassaggio e doccia. Il piano seminterrato è composto da due ampie cantine, locale lavanderia, locale caldaia e box auto di 35 mq. Dal soggiorno si accede, tramite un bellissimo portico coperto, al giardino che circonda la casa ma che si sviluppa soprattutto verso ovest dove troviamo la piscina interrata con una graziosa depandance e locale di sgombero a servizio della piscina. Il terreno piantumato che circonda la casa è di circa 4'000 mq. Sul tetto è inoltre installato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica.
Agrate Conturbia è un comune italiano di 1'557 abitanti della provincia di Novara in Piemonte. Il comune è diviso nelle due frazioni di Agrate e Conturbia. I centri sono situati sul territorio lievemente collinoso compreso tra Cressa e Borgo Ticino a sud del Lago Maggiore. Il toponimo Agrate, anticamente Agredade Curtis o Agredade, risale al nome di persona romano Acrius, seguito dal suffisso -atum; secondo altri storici ad agr-et-atum, luogo dei campi.
Agrate viene indicata dagli storici come un'antica stazione romana, tesi dimostrata dal ritrovamento di cippi, reperti ed iscrizioni. Le prime descrizione fanno menzione che vi si stanziasse la V legione[non chiaro] romana, comandata da Pallante, amico di Caligola e probabile fondatore di Pallanza. Alcuni autori riconoscono invece Conturbia come un antichissimo insediamento su palafitte, meno antiche di quelle di Mercurago, nei pressi di Arona, distanti pochi chilometri.
A dimostrazione di un passato antico si trova documentato di un Vir magnificus (Personaggio Illustre), un certo Rutterpert da Agredate disponesse di proprietà terriere in limite comitato Plombense. Alcune ricerche hanno dimostrato che nel X secolo i signori Da Conturbia erano boni homini e consiglieri del vescovo di Novara.
L'imperatore Ottone I divenuto proprietario della Curtis Regia di Agredade, ne fece dono ai canonici di San Giulio. Agrate poi fece parte del feudo dei Conti di Castello, passando ai Gattico prima e nel 1412 a Lancellotto ed Ermes Visconti. Successivamente Filippo Maria Visconti assegnò il feudo ai Borromeo che lo mantennero fino al XVIII secolo. Agrate e Conturbia ebbero ognuna il proprio castello. Il Comune di Agrate assunse l'attuale denominazione dal 31 maggio 1863[3], a seguito della deliberazione comunale del 29 novembre 1862, resa effettiva con regio decreto 8 aprile 1863 n. 1234.