Bilocale corso di Porta Romana 3, Missori, Milano

Appartamento in Vendita: Spazioso e Versatile

Ti presentiamo questo splendido appartamento in vendita situato in Corso di Porta Romana 3, nel cuore di Milano. Con una superficie di circa 93 mq, questo appartamento offre un'ampia metratura e molteplici possibilità di utilizzo. Attualmente adibito ad ufficio, può essere facilmente convertito in una residenza accogliente e confortevole.

L'appartamento si trova al piano ammezzato di un edificio senza ascensore, garantendo così una privacy e tranquillità uniche. La sua altezza interna è di 2,35 m.

La posizione è semplicemente eccezionale: alle spalle del Duomo di Milano e a soli 50 metri dalla bellissima piazza Missori, con la comodità della vicinanza alla fermata della metropolitana (linea 3 gialla). Potrai godere di tutte le comodità e i servizi che il centro di Milano offre, con ristoranti, negozi e attrazioni turistiche a pochi passi da casa.

Il prezzo di vendita per questo appartamento è di Euro € 469.000, corrispondenti a € 4.950 al mq. Inoltre, è possibile acquistare un posto auto scoperto, per garantire la massima comodità per la tua vita quotidiana.

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Alcune informazioni storiche:

Il palazzo è noto a Milano con il nome di “Palazzo Acerbi” o “Palazzo del Diavolo”
“L’edificio, realizzato nel 1577 e situato in Corso di Porta Romana 3 a Milano, prende il nome da Ludovico Acerbi, senatore milanese, che lo acquistò intorno al 1620 dalla famiglia Rossi di San Secondo.
Si tratta di un'antica residenza di tre piani fuori terra, con facciata nel tradizionale Giallo Milano (che presumibilmente sostituì, nel XIX secolo, un preesistente colore bianco) e decorazioni piuttosto sobrie.
Il palazzo presenta balconcini curvilinei, cornici dalla linea retta e, nel portale, teste di leone decorative.
Lo sfarzo del palazzo è soprattutto percepibile negli ambienti interni, che Acerbi fece realizzare con ricchezza, volendo gareggiare in lusso con la famiglia Annoni, proprietaria del palazzo antistante.
Sulla facciata fronte strada dell’edificio è tuttora presente una palla di cannone risalente alle Cinque Giornate di Milano (marzo 1848) a significare che il palazzo sopravvisse ai cannoneggiamenti austriaci.