Nel cuore vivo della città di Vieste, proponiamo in vendita intero stabile d’epoca in proprietà esclusiva. L’ingresso principale del palazzo conduce ad un ampio chiostro nel quale è possibile parcheggiare due auto, inoltre vi è possibilità di un ulteriore garage di mq 30 circa. Una scala interna conduce nel seminterrato con vano cantina di circa 100 mq. Lo stabile si sviluppa su tre piani: al primo piano un appartamento indipendente finemente ristrutturato di mq 360 circa, con ampio ingresso, stanza guardaroba, cucina abitabile con tinello e lavanderia, ampia e luminosa zona living con esposizione sulla piazza di Vieste. La sala lettura con camino delimita la zona giorno dell’appartamento, tramite un corridoio si accede all’ampio bagno con vasca idromassaggio e doccia emozionale, alla camera degli ospiti e alla camera padronale con bagno interno, un ulteriore stanza con disimpegno oggi utilizzata come studio, consentirebbe di creare un’altra camera da letto. Il secondo piano è composto da due appartamenti da ristrutturare per un totale di 360 mq circa. Il terzo piano è composto da un terrazzo con 7 locali di sgombero/soffitte. Questa proprietà unica è l’ideale per chi cerca una dimora storica con spazi generosi e uno stile autentico. Il suo potenziale è illimitato: un mix di storia e fascino senza tempo.
E' ubicato nelle immediate vicinanze della Marina Piccola, uno dei posti più caratteristici e affascinanti di Vieste. Quest'ultima è delimitata da Punta San Francesco e dal centro storico medievale da un lato, da punta Santa Croce e il borgo ottocentesco dall’altro, mentre l’isolotto di Santa Eufemia, con il suo faro, chiude parzialmente la baia. L’isolotto del faro è di grande interesse archeologico, infatti è presente una grotta che in passato era un santuario dedicato alla Venere Sosandra, protettrice dei marinai. Marina Piccola è stata per molti secoli il porticciolo della città, appena fuori le mura, con le barche adagiate sulla sabbia ma pronte ad essere portate, in caso di mareggiata, al riparo tra le mura della città nella “piazza del fosso”. Attualmente ospita una graziosa villetta comunale. La presenza di un vecchio relitto, ormai totalmente nascosto dalla sabbia, rende il tutto ancor più magico. Nelle giornate di bassa marea è ben visibile si tratta di un vaporetto arenatosi a Vieste ad inizi del ‘900, anno in cui presso la baia della Marina Piccola erano solite attraccare le barche, protette dall’isolotto su cui nel 1867 era stato edificato il faro, soprattutto sul versante nord, quello della “banchina”. In seguito ad una mareggiata il vaporetto perse l’ancoraggio e fu trascinato sulla sabbia, arenandosi definitivamente. Punta Santa Croce con il trabucco, conosciuto anche come trabucco del porto, è uno dei più antichi, protagonista indiscusso dell’economia legata alla pesca fino alla metà del ‘900. Oggi questo trabucco, sapientemente ricostruito dai trabuccolanti di Vieste è sicuramente il simbolo culturale della città.