Casa di cura all'asta C.da Serre Buffa snc, Villafrati

LOTTO 1Bene N° 1 – Piena proprietà di un immobile adibito a Casa di Riposo ubicato a Villafrati (PA) - contrada Serre Buffa snc. La struttura è una porzione di una antica masseria che come si evince dalla ripresa aerea del giugno 1968 ha una struttura a corte con tre magazzini o depositi sul fronte sud. Oggi la porzione della struttura interessata da E.I. risulta con il patio coperto. Attorno all’ampio vano centrale, coperto, si sviluppano una serie di ambienti adibite a camere da letto, soggiorni, ambulatorio, spazio di riabilitazione, cucine, dispensa, spogliatoio, sala d’attesa e quant’altro a servizio dell’ultima destinazione d’uso della struttura cioè quella casa di riposo.La struttura è composta anche da un soppalco in legno, con una scala d’accesso posta a sinistra dell’ingresso, e da un secondo livello, raggiungibile da una scala posta a nord rispetto all’ingresso. In questo secondo livello trovano collocazione tre ambienti e due servizi. L’immobile si trova, in contrada Serre Buffa snc., a circa 1,5 km dallo svincolo di Villafrati sulla SS 121 Palermo Agrigento a circa 40 km da Palermo.Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 5, Part. 869, Sub. 3, Categoria D2, Graffato 793; 1141Bene N° 2 – Piena proprietà di una tettoia ubicata a Villafrati (PA) - Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 5, Part. 791, Categoria C2”Immobile liberoNella CTU, in atti, si evincono alcune difformità edilizie nella distribuzione interna. Tale difformità consiste nello spostamento di alcune pareti porte o finestre o differente spessore di alcuni muri possono essere regolamentate attraverso CILA tardiva cosi come previsto dalla legge 16 del 10/08/2016 o altro strumento idoneo a sanare le difformità. Costo stimato comprensivo di spese tecniche €. 4000,00. Per quanto riguarda alcune difformità, finestra su ambiente del primo livello e due balconi mancanti, non sanabili si prevede il ripristino dei luoghi con una spesa di €. 5000,00.Altre piccole difformità dimensionali sono riconducibili a tolleranze di cantiere. I superiori costi che dovrà sopportare l’aggiudicatario sono stati detratti dall’originario valore di stima.