Villa unifamiliare Strada Provinciale di Taurisano, Ruffano

Alcune case sono attraversate da una strana energia vitale, è come se riuscissero a raccontare un modo avvincente di concepire il tempo e lo spazio, attraverso la congiunzione perfetta tra la lettura dei luoghi e la lettura dei sentimenti destinati ad abitarli. In questa direzione è forse davvero il fato a muovere tutte le cose e, se alla straordinaria capacità creativa della luce si unisce l’indole rigenerante della natura, quella che ne scaturisce è una soluzione abitativa ad alto indice di godibilità, dove poter maturare la calma e la serenità del vivere quotidiano. È proprio questa la virtù che più si apprezza nella casa che incontriamo nel territorio di Ruffano, più esattamente nel punto medio della strada provinciale che collega i centri di Miggiano e Taurisano, in un contesto che partecipa a piene mani della bellezza del paesaggio agreste, fatto di uliveti e frutteti, che pazienti accompagnano le colorate geometrie dei campi coltivati.

Un viale dalla bellezza scenografica si fa largo tra gli ulivi e i melograni e il fascino di un movimento obliquo porta con sé un senso di ampiezza e libertà degli spazi, con la centralità del nucleo abitativo accentuata dal patio antistante, meraviglioso ventaglio di pietra che si apre sul cielo, mentre una manciata di gradini preludia all’ingresso di casa, con l’estesa balconata a sortire un gradevole effetto prospettico. L’itinerario domestico incoraggia da subito l’idea di un’ottima distribuzione delle stanze, con un andito centrale che riesce a sortire il duplice effetto di liberare lo sguardo in profondità e disimpegnare armonicamente tutti gli ambienti. Il soggiorno, alimentato di luce lungo tutto il fronte di esposizione, trova un naturale prolungamento nel volume di ingresso e nell’ampia cucina, in una logica planimetrica che colloca tutta la zona giorno sul versante del patio antistante, sfruttando le due generose vetrate poste in equilibrio simmetrico, per innescare un piacevole effetto indoor outdoor. Il corridoio, oltre l’arco che delimita l’ingresso, introduce alla zona notte lungo la direttrice meridionale, dislocando attorno a sé ben tre stanze da letto matrimoniali e due comodi bagni finestrati, a cui di certo giova l’accomodamento nella parte più intima e riparata del giardino. La metrica dell’utilità e della versatilità degli spazi segna il carattere dell’intero piano seminterrato, adibito a cantina e garage, raggiungibile dall’interno, con una scala che origina dalla cucina, ovvero dall’esterno grazie ai due ingressi con rampe a scivolo, che ritroviamo speculari a destra e a sinistra dei gradini di ingresso.

Vale la pena infine salire di livello e conquistare l’area solare di proprietà esclusiva, per rendersi conto della bellezza dei colori che animano un paesaggio dal cuore antico e dallo sguardo profondo, in uno scenario di natura e storia che rende il giardino di casa ancora più gradevole e speciale, perché in questa distesa di luce e di pace sarà davvero un attimo recuperare il