Villa unifamiliare via Terraglio 293, Preganziol

Esclusiva Domus. “La Colombina” è un'antica villa veneta del ‘700.
La posizione della villa, affacciata sul Terraglio, importante asse di collegamento tra Venezia e Treviso, ne sottolinea il prestigio. Villa dove i nobili veneziani risiedevano durante la villeggiatura. Fu così che nel tempo il Terraglio, fiancheggiato com'era da distese di verde e ombreggiato da lunghi filari di alberi, andò arricchendosi di dimore sempre più sontuose, circondate da splendidi parchi, fra cui la “Colombina”.
Anche la stessa villa è inserita in un parco di circa 60000mq con alberi secolari che circondano un’ampia esedra chiusa da una siepe di lauro e abbellita da statue. Ad ovest un piccolo giardino all'italiana separa la facciata della villa dall’accesso pedonale e dal carraio, il cui grande cancello su pilastri sormontati da statue funge ancor oggi da ingresso principale. La proprietà si estende su un grandissimo parco con diversi e pregiati alberi ad alto fusto, un viale di tigli che conduce ad altro accesso, un piccolo laghetto di risorgiva ed un frutteto. Ad est dell’edificio principale si trovano un annesso rustico adibito a stalla, fienile e ricovero degli attrezzi, una serra oltre al restante parco.
L’architettura della villa è molto raffinata. L'andamento armonico, conservato nei secoli, è coronato da un basso frontone a finta terrazza, ornato da vasi. Il timpano è decorato con tre pilastrini da pigne in pietra.
Il corpo centrale della villa, a pianta veneziana quasi quadrata, è riccamente decorato al suo interno da stucchi e marmorini che si alternano, nelle sale al piano terreno, nei tenui colori pastello. Nella sala da pranzo, un prezioso camino in marmo rivestito di maioliche antiche e completato da una grande specchiera, è decorato ai lati da una “colombina”.
Al piano superiore le stanze con porte in legno intarsiate e pavimenti in terrazzo alla veneziana conservano alcune caratteristiche che rivelano la ricercatezza dell'edificio. Al piano ancora superiore, un lucernaio esagonale dà luce alle stanze che si alternano alle soffitte con travature a vista.
Un ampio corpo laterale a due piani, offre un'interessante articolazione planimetrica impostata su una doppia fila di stanze, è collegato alla villa da una sala con librerie e specchiere antiche e da una cucina con un grande camino al piano terreno e da una cappella gentilizia con altare, tabernacolo e preziosi stucchi al primo piano.
Sempre al primo piano, oltre alla cappella di famiglia, si trova un salone-atelier illuminato da due grandi finestre.
Sul lato sud della proprietà, all'interno del romantico parco con vialetto, alcune panchine in pietra consentono la sosta e nel luogo di maggior frescura, all'ombra delle grandi magnolie.
La villa ha mantenuto nei secoli la destinazione residenziale che ebbe fin dall’origine conservando l’atmosfera e il fascino dei tempi passati unitamente al confort della raffinata dimora di campagna con elegante parco e oltre 6 ettari di terreno circostante. Info studio