Villa plurifamiliare Strada Statale Orvietana, Todi

Questo monastero del XVI secolo si trova sulle colline che circondano Todi, in una posizione panoramica e tranquilla. Il complesso (oltre 2.200 mq di superficie) è attualmente diviso in varie unità che includono uno studio di pittura, l’abitazione padronale e vari alloggi per gli ospiti. L’edificio necessita di un generale interventi di consolidamento e ristrutturazione ma potrebbe essere facilmente convertito in un hotel di lusso. La proprietà è completata da 5,1 ha di terreno.
I servizi sono tutti disponibili nel vicino paese di Todi (8km; 15’) e molti centri di Toscana e Umbria sono facilmente raggiungibili in auto (Orvieto, Montefalco, Perugia, Assisi, Montepulciano, Siena…).

DESCRIZIONE DEGLI EDIFICI
Il monastero (1.811 mq) si snoda su tre piani e presenta vari accessi che si aprono sulle diverse unità che costituiscono l’edificio. Il complesso, databile al Cinquecento, è stato costruito sui resti di un borghetto medievale. Nel Novecento l’edificio ha ospitato personaggi di spicco tra cui il noto artista Pietro Dorazio (1927 – 2005, precedente proprietario dell’immobile), autore anche del progetto per la piscina del complesso. L’ultima ristrutturazione del convento risale agli anni Settanta e Ottanta e il complesso necessita di importanti interventi di consolidamento strutturale e ristrutturazione.

Le vecchie celle dei monaci sono state convertite in due graziosa abitazioni indipendenti, entrambe strutturate su un solo piano. La cella A (53 mq, 2 camere e 1 bagno) si compone di ingresso centrale che collega cucina, due camere e bagno. La cella B (61 mq, 2 camere e 1 bagno) ha lo stesso identico layout della precedente, eccezion fatta per un piccolo locale tecnico con accesso indipendente.

A breve distanza dal convento si trova la casa del custode (157 mq, 3 camere e 1 bagno) strutturata su due piani. Al piano terra si trova quattro spaziosi locali adibiti a cantina, legnaia e magazzino, mentre al piano superiore si trova l’abitazione vera e propria composta di ingresso, zona giorno con angolo cottura, tre camere e bagno.

Completano la proprietà la vecchia porcilaia (42 mq), una serra (42 mq), il vano tecnico per la piscina (26 mq), la cisterna per l’acqua (16 mq) e una spaziosa rimessa seminterrata (66 mq) dove mettere al riparo le auto o le attrezzature.

ESTERNI
Il convento è circondato da un giardino ben curato delimitato da muretti in pietra che garantiscono buona privacy. Accanto al monastero si trova la piscina 12 × 6 m, progettata nel 1990 da Pietro Dorazio e pavimentata in mosaico Bisazza.
L’accesso al complesso avviene tramite una breve strada bianca (circa 300 m) decorata con cipressi e piante ornamentali. Il terreno che circonda il convento (circa 5,1 ha) ospita circa 300 piante di ulivo, una tartufaia e un piccolo bosco che mantiene la proprietà al riparo su un lato.