Μονοκατοικία via Giovanni Segantini 2, Lodrone Darzo, Storo

Immobile da risanare.
Porzione di casa terra-cielo in pietra e tetto in legno per un totale di 385 mq. calpestabili distribuita su quattro livelli :
1- Piano seminterrato:
Al piano seminterrato si aprono due ambienti spaziosi con antichi volti a botte da adibire a cantina e stube, mentre un ulteriore locale si affaccia sul lato porticato di via XXIV Maggio.
2- Piano Terra/Primo:
Salendo le scale troviamo la sala, un bagno WC, la cucina con un grande focolare e una camera. La sala si affaccia sul retro della casa, in via Segantini, con un patio che può essere adibito a giardino, veranda o posti auto.
3 - Piano Primo:
Salendo al primo piano si apre un ambiente aperto connesso direttamente alla falda del tetto quindi con soffitti molto alti, mentre l’altra metà del piano si compone di corridoio con due camere.
4 - Salendo ancora si arriva al piano sottotetto, ovvero direttamente sotto la falda del tetto con travi in legno e con altezze di almeno 1,6 m. ed oltre. Il tetto può essere alzato a livello del tetto della porzione di casa adiacente (già ristrutturata).
Lodrone è un borgo di circa un migliaio di abitanti situato a quasi 400 slm nella piana affacciata sul Lago d’Idro. È qui che le acque del torrente Chiese si gettano dopo aver percorso tutta la Valle del Chiese scendendo dal ghiacciaio dell’Adamello. Dal 1.100 ca. al 1.826 fu sede della famiglia dei Conti Lodron, che dominarono tutta la Valle del Chiese e vi lasciarono importanti testimonianze con case, palazzi e castelli che mostrano la storia peculiare di un territorio di confine. Infatti, fino al 1918 questa regione costituiva il confine più a sud dell’Impero austro-ungarico, dopo che per altrettanti secoli era stato confine tra la Contea del Tirolo e la Repubblica di Venezia.

Il Lago d’Idro offre un paesaggio pittoresco, un clima mite e un ambiente riposante. Il lago è molto apprezzato anche dagli appassionati di vela, canoa e windsurf. Le montagne circostanti dal clima fresco sono ricche di passeggiate, trekking e percorsi MTB. Il vicino Monte Maniva offre una rete di piste sciistiche invernali e splendide passeggiate in quota d’estate. Poco più a nord, la selvaggia Val di Daone, porta di accesso al Parco Naturale Adamello-Brenta, è meta degli appassionati di ice-climbing, grazie alle 140 cascate che d’inverno si trasformano in “pareti di cristallo”. Proseguendo verso nord si raggiunge Madonna di Campiglio con il suo carosello di impianti sciistici e percorsi di trekking. Nel suo complesso, la Valle del Chiese costituisce un territorio naturale e affascinante, situato in posizione strategica ma al di fuori dei circuiti turistici di massa.