Espacio diáfano via Francesco Cilea 106, Gallaratese, Milan

Milano, via Cilea n. 106; PARCO TRENNO: EDIFICIO STORICO DELL'ARCHITETTURA ITALIANA. Si propone in vendita ampia soluzione di 160 mq, posta al piano rialzato, con dodici finestre che affacciano sul giardino condominiale a sud/est, dando così al prodotto molta luminosità. L'appartamento attualmente è accatastato ad A/10 ufficio, con la possibilità di cambiare la destinazione d'uso ad abitazione, senza oneri di urbanizzazione. Si presenta come un cantiere aperto quindi completamente da ristrutturare per questo estremamente personalizzabile. L'appartamento è inserito nell'affascinante cornice del Monte Amiata, avveniristico complesso residenziale famoso in tutto il mondo per la sua architettura innovativa e per i servizi condominiali di alto livello, implementati sempre più dalle iniziative dei residenti, volte a sfruttare i tanti spazi comuni a servizio dei condomini. Il complesso è dotato di due ingressi, di cui uno a pochi metri dalla metropolitana, entrambi presidiati dai custodi FULL TIME ed immerso in un grande giardino condominiale.

MM San Leonardo: ci troviamo nel quartiere Gallaratese, a pochi passi dal centro commerciale Bonola e dalla fermata metropolitana di S. Leonardo, che permette di raggiungere comodamente e con rapidità i maggiori punti di interesse della città. Il quartiere è famoso per la tranquillità e l'abbondanza di aree verdi, tra cui spiccano il Parco di Trenno ed il Bosco in Città.

Il complesso, che prende il nome dal Monte Amiata, si estende su un'area di 120.912 m² racchiusa tra via Francesco Cilea e via Enrico Falck. Esso comprende cinque edifici di colore rosso: due lastre a otto piani, un lungo edificio a tre piani, una lastra anch'essa a tre piani e una struttura di interconnessione, tutti raggruppati attorno a un'area centrale con un anfiteatro e due piazze triangolari più piccole. Numerosi passaggi, ponti e ascensori collegano gli edifici tra loro offrendo una grande varietà di percorsi pedonali. Dei 5 edifici, tutti di differenti altezze, 4 sono stati progettati da Aymonino, mentre l'altro si deve a Rossi. I lavori, iniziati nel 1967, si conclusero sette anni dopo. Il Monte Amiata è stato concepito come una micro città utopica all'interno di Milano, in cui grande importanza è rivestita dall'interazione tra i blocchi abitativi e il loro contesto urbano. Aymonino e Rossi menzionarono esplicitamente l'Unité d'Habitation a Marsiglia come una delle loro principali fonti d'ispirazione, sebbene il loro intento fosse quello di migliorare il modello di Le Corbusier. All'interno del complesso si trovano un ampio spazio all'aperto con alberi, una palestra, numerosi negozi e dal 2018 anche una biblioteca. I residenti attuali sono oltre 2.000. LIBERO SUBITO.