Penthouse excellent état, 224 m², Centro, Meina

Sulla prima collina, a ridosso del centro abitato, in complesso residenziale di recente edificazione, con splendida vista del lago, attico signorile di 200 mq composto da ampio soggiorno-pranzo con vetrate panoramiche, cucina, disimpegno, quattro camere, tre bagni e ripostiglio oltre a cabina armadi.

Completano la proprietà due ampi terrazzi coperti vivibili fronte lago di 30 mq, autorimessa doppia di 30 mq ed una cantina.

Termo-autonomo e dotato di aria condizionata.

La proprietà si affaccia sul Lago Maggiore, uno dei più importanti laghi italiani, il secondo per superficie. Situato ad una altezza di circa 193 metri s.l.m, il Lago Maggiore ha una superficie di 212 km², la maggior parte dei quali, circa l’80%, si trova in territorio italiano tra il Piemonte e la Lombardia. Il rimanente 20% della superficie si trova invece in territorio svizzero.
Il Lago Maggiore è caratterizzato da inverni freddi, ma più miti rispetto all'entroterra, e moderatamente nevosi; le estati sono piuttosto calde, umide e temporalesche.
Sulle sue sponde si nascondono veri e propri tesori artistici e paesaggistici che meritano di essere visti: ville, giardini, palazzi, attrazioni, ma soprattutto le sue isole, che attirano ogni anno turisti da tutto il mondo.
Le Isole Borromee costituiscono un prezioso arcipelago lacustre ricco di flora e fauna. Amato da Ernest Hemingway e meta favorita dei reali d’Inghilterra, l'arcipelago è famoso per la monumentale Isola Bella, la pittoresca Isola dei Pescatori e la lussureggiante Isola Madre.
Il lago Maggiore è stato fin dal Settecento, e per i secoli successivi, il luogo prediletto per la villeggiatura delle grandi famiglie della nobiltà lombarda (in particolare i Borromeo e i Visconti) che qui venivano a trascorrere le loro vacanze e che per questo vi hanno costruito sontuose dimore. Furono i Borromeo, prestigioso casato originario di Firenze, a dare avvio alla loro trasformazione, costruendovi ville con elaborati giardini quando ne divennero proprietari nel XIV secolo. Ancora oggi la famiglia possiede l'Isola Bella, l'Isola Madre e i due scogli noti come Castelli di Cannero, in cui sono presenti ruderi di edifici risalenti all'epoca medioevale.