Fazenda via Vincenzo Bellini 20, Cento Paese, Cento

Siamo a Cento o nelle pagine di un racconto di J.R.R. Tolkien?

Immagina di imboccare via Bellini, avventurandoti con la stessa trepidazione e meraviglia di Frodo che lascia alle spalle la Contea. Proprio come attraversare un portale celato agli occhi indifferenti del passante comune, questo passaggio ti avvolge e ti sottrae dalla realtà circostante: da un lato, l'effervescenza di via Bologna, un crocevia pulsante di vita che ricorda la frenesia di Bree in una notte di festa. Qui, la vita si manifesta in tutte le sue forme, tra l'andirivieni di mezzi e persone dall'autostazione, il flusso continuo di persone ed autoveicoli, il bagliore dei supermercati e il fervore dei Superstore, un incrocio cosmopolita dove si intrecciano storie di viandanti di ogni provenienza.
Dall'altro lato, con la stessa improvvisa quiete che si trova nell'attraversare le porte di Rivendell, quasi per incanto, ti ritrovi immerso in una quiete che non ti aspetti; l'entrata in via Bellini Vincenzo ti catapulta in una realtà parallela. In un battito di ciglia, il rumore ed il caos si dissolvono, lasciando spazio a un sereno rifugio urbano, in una bolla di silenzio e pace in cui il tempo sembra sospendersi. Questa transizione, tanto repentina quanto incredibile, porta con sé la magia di un mondo celato proprio sotto la superficie del quotidiano. In un istante ti ritrovi nel tuo personale Lothlórien, un luogo al di fuori del tempo comune, dove la frenesia della vita moderna pare non raggiungerlo; il tutto in una posizione che non ti aspetti.
E lì, al termine della strada, quasi nascosta e custodita dal Parco del Gigante, ti attende una porzione di casa di corte. Un edificio testimone di storia e di vite passate, pronta a essere riscoperta. L'abitazione, nonostante la sua venerabile età, si può considerare abitabile. L'ultima sua ristrutturazione per rispecchiare le necessità del vivere moderno, infatti, risale alla decade degli anni '80. Attenzione, però, qui le finiture non parlano la lingua della modernità tecnologica o del design contemporaneo, ma narrano di solidità, di spazi vissuti, di atmosfere che solo il tempo sa regalare. Non aspettarti le comodità delle case del 2024 - tecnologia smart e comfort - ma piuttosto preparati a infondere nuova vita in questi muri con la tua impronta personale.
Questa dimora disposta su 3 piani, completa di 3 comode autorimesse, si sta preparando per essere visionata: stiamo controllando la documentazione urbanistica e catastale, nonché effettuando gli ultimi rilievi. L'accesso all'abitazione oltre che dal suo portoncino d'ingresso può avvenire anche dalle autorimesse. Oggi è suddivisa, al piano terra, in ingresso, pranzo, cucinotto, autorimessa, disimpegno, ripostiglio, secondo autorimessa, vano scala e bagno, al piano primo, due camere da letto matrimoniali, scala interna e balcone, al piano sottotetto, ripostiglio, disimpegno e vano sottotetto sfruttato.

Sei pronto a varcare il portale che ti porterà a scoprire il tuo personale angol...