Villa unifamiliare Campiello Albrizzi, San Polo, Venezia

Scopriamo questa introvabile villa proprio nel cuore di Venezia, tra Rialto e Campo San Polo, in Rio Terà de le Carampane. Raggiungiamo il portone principale e ci addentriamo nel giardino
privato, imponente nelle dimensioni, sembra fare promesse di cene conviviali sotto il cielo di Venezia. Al piano terra di questa casa indipendente, troviamo la zona giorno: ci sorprendono i pavimenti ispirati a quelli realizzati dall’architetto veneziano Carlo Scarpa con un mosaico composto da tessere in vetro di Murano, marmi dalle linee curve e finiture di altissima qualità. L’ampio soggiorno ci conduce alla bellissima sala pranzo con vista panoramica e accesso al giardino. Tornando all’ingresso scopriamo la cucina completa in acciaio affacciata sul Campo e il luminosissimo bar dove rilassarsi con gli amici apprezzando il profumo dei gelsomini. Una lavanderia con tutti gli optional e il bagno degli ospiti completano il piano. Salendo le eleganti scale in marmo e legno arriviamo al primo piano della casa. La prima camera ci conduce a una ampia terrazza con doppio affaccio, ideale magari dopo una sessione di sport nella camera contigua e un rilassante bagno. La camera padronale è semplicemente spettacolare, provvista di un'ampia e luminosa cabina armadio ampliata da stupende capriate e un maestoso bagno con jacuzzi, doccia e terrazza sul verde. Finiamo il nostro percorso al secondo e ultimo piano della nostra meravigliosa proprietà, visitando l’elegante studio e un bagno in legno, luogo di ristoro ideale con una doccia e una sauna dopo una lunga giornata immersi nella magia di Venezia.

Il sestiere di San Polo, si trova in posizione centrale, nel cuore di Venezia. Ci troviamo nei pressi del Campo dei Frari e nelle vicinanze di Campo S. Polo e Rialto, una location ricercata e comoda anche per i mezzi di trasporto e a pochi minuti da Piazzale Roma e dalla Ferrovia.

La storicità di questi luoghi si respira anche nella sua curiosa toponomastica, “Carampana” infatti richiama gli anni della Repubblica quando l’edificio (Ca’ -casa) che ospita l’attuale ristorante apparteneva alla famiglia patrizia Rampani. Ancor più curioso il celebre Ponte delle Tette, sempre nella zona: un racconto dal sapore boccaccesco narra che, in passato, si sporgessero da lì donne attraenti con i seni scoperti!