Nelle vicinanze del Campus Biomedico, in una tranquilla strada senza uscita, priva di traffico veicolare, proponiamo in vendita un appartamento all'interno di una piccola palazzina composta da soli quattro unità abitative. L'appartamento si trova al piano seminterrato ed è dotato di un ingresso veicolare indipendente per accedere al box auto, oltre a un accesso pedonale anch'esso indipendente con un cancelletto aggiuntivo, oltre all'ingresso normale attraverso il portone dello stabile. Circa 600 metri quadrati di giardino privato circondano per tre quarti l'immobile, un giardino molto soleggiato e completamente pianeggiante, quindi completamente fruibile. La casa, di circa 130 metri quadrati, dispone inoltre di un box auto di circa 20 metri quadrati, situato allo stesso livello e con ingresso direttamente dall'appartamento. L'appartamento è composto da un ampio salone, una cucina molto spaziosa con camino, due camere da letto (una delle quali attualmente ospita una grande vasca idromassaggio a filo pavimento), un bagno, un ripostiglio e una cantinetta per i vini con accesso dalla cucina. L'uscita verso il grande giardino è comoda e ampia attraverso la vetrata che delimita il box auto. L'appartamento dispone di riscaldamento autonomo e non ha servizio di portineria né spese condominiali. L'appartamento necessita parzialmente di restauro secondo le esigenze individuali. Si precisa che i dati, le immagini e la descrizione sono indicativi e non costituiscono un impegno contrattuale.
Trigoria è una frazione di Roma Capitale (zona "O" 46), situata in zona Z. XXVI Castel di Decima, nel territorio del Municipio Roma IX. È nota al pubblico per essere la sede del centro sportivo Fulvio Bernardini, luogo di allenamento dell'AS Roma, per ospitare le partite casalinghe della Roma Primavera, e per essere la sede dell'Università Campus Bio-Medico. L'origine del nome, secondo Antonio Nibby e Giovanni Battista de Rossi, deriverebbe da trìcora (dal tardo latino trichōrus, a sua volta dal greco τρίχωρος, composto da τρι- «tre» e χῶρος «spazio, luogo») per la presenza di un antico edificio di culto cristiano. Più tardi, invece, Giuseppe Tomassetti ipotizzò che il nome deriverebbe da tre rivi, («tre fiumi») in riferimento ai numerosi affluenti del Fosso di Malafede[4]. Nella zona si attesta la presenza dell'uomo già a partire dalla preistoria, grazie al ritrovamento di tombe e ceramiche risalenti alla fine dell'età del bronzo.
In epoca pre-romana incominciarono a stabilirsi i prima i rutuli, fondando piccoli villaggi composti da capanne, e poi, seguendo il racconto dell'Eneide di Virgilio, i latini. La sua importanza inizia in epoca romana, quando viene tracciata la "vecchia" via Laurentina (oggi via di Trigoria) che collegava Roma alle antiche città di Laurentum e Lavinium. Nascono così le prime villae e templi[6].