Quadrilocale via Arenula, Ghetto - Portico d'Ottavia, Roma

Rif: 1059-230 - LA POSIZIONE
Qui via Arenula apre su piazza Cairoli, tra Largo Arenula e Largo di Torre Argentina da un lato, Lungotevere de’ Cenci e dall’Isola Tiberina dall’altro. 
Via Arenula segna il confine tra le zone di Campo dei Fiori e del Ghetto, tra i rioni Sant’Angelo, Ripa e Regola.

IL CONTESTO STORICO 
Il palazzo è sintesi della “stratificazione” tipica del centro: il fabbricato sulla via è ottocentesco, oltre il cortile è la struttura più antica - quella dell’appartamento, che affaccia sulle vie più appartate - risale verosimilmente alla fine del diciassettesimo secolo.
Il lato sinistro del cortile è uno dei fianchi della chiesa di Santa Maria in Publicolis, nei secoli inglobata nell'evoluzione abitativa del palazzo.
È stato istallato un ascensore esterno al fabbricato, che arriva mezzo piano sopra/sotto al pianerottolo.

L’APPARTAMENTO
Terzo e ultimo piano - sopra di noi le soffitte, proprietà condominiale indivisa.
I 212 mq affacciano ad est-sudest su via in Publicolis sulla torre medievale di Palazzo Santacroce e a sud-sudovest su via di Santa Maria del Pianto, in vista di largo Cairoli e del Ghetto; solo il balcone dà sul cortile. 
Un saggio ha riportato alla luce i soffitti in legno ornati. 
Entrando a sinistra dell’ ingresso è il soggiorno di circa 40 mq, sono tre le camere e due i bagni.

PROGETTO
Una rilettura contemporanea vedrebbe aprire tutto il primo ambiente, dall’ingresso fino al fronte esterno a creare un grande rappresentanza rivolta a sud; l’attuale soggiorno potrebbe diventare la zona padronale: un grande guardaroba d’ingresso e, a seguire, la camera da letto con affaccio su via in Publicolis. L’ambiente d’angolo potrebbe in parte diventare una grande cucina, direttamente connessa con la rappresentanza - osservare la terza planimetria.