Apartment via Antonino di Sangiuliano 262, Centro Storico, Catania

Questo appartamento si trova all'interno della grande corte del settecentesco palazzo dei Principi Reburdone. Posto al terzo piano dell'edificio, si affaccia tramite un balcone sulla barocca via Antonino di Sangiuliano. Il contesto signorile e la posizione a pochi passi dai siti di maggiore interesse storico e culturale del centro rendono l'immobile ideale come abitazione privata ma anche come appartamento da mettere a reddito. Varcata la soglia dell'appartamento si giunge ad un comodo ingresso che funge da divisione tra la zona di rappresentanza e la zona notte. Da una parte sono presenti un ampio salone di 40 m² circa con affaccio su via Antonino di Sangiuliano, una camera che potrebbe essere facilmente trasformata in cucina e un bagno; dall'altra parte sono presenti tre camere da letto con bagno en-suite e predisposizione per angolo cottura, ideali per realizzare suites da mettere a reddito. L’appartamento è ben ventilato e fresco in estate, anche grazie al notevole spessore murario. Dotato di ottimi infissi e predisposizione per l'impianto di riscaldamento con termosifoni.
Disegnata come una direttrice che nasce dal mare per poi immergersi nel cuore della Catania barocca, via Antonino di Sangiuliano è senza dubbio una delle arterie simbolo della città dell’Elefante, e racconta, ancor oggi, un’importante fetta di storia del capoluogo etneo. Ad inizio del Settecento Catania crebbe sia come centro urbano che come polo d’interesse lavorativo, ed attorno a via Antonino di Sangiuliano furono intraprese diverse opere per la realizzazione di palazzi signorili in stile barocco. Fondamentale fu l’impegno degli illustri artisti catanesi Alonzo di Benedetto e Francesco Battaglia, del messinese Girolamo Palazzotto, del palermitano Giovan Battista Vaccarini e del toscano Stefano Ittar. Per tutto il suo percorso, che inizia dall’incrocio con via VI Aprile e termina sulla cima della collina di Montevergine, trovano collocazione palazzi di notevole prestigio, insieme a numerosi alberghi che accolgono annualmente migliaia di turisti e visitatori da tutto il mondo. Da notare, poi, la peculiarità che accomuna la maggior parte degli edifici, che in rarissime eccezioni superano l’altezza del terzo piano, proprio per scongiurare il pericolo di crolli rovinosi in caso di calamità naturali come quelle vissute nell’isola nella seconda metà del Seicento. Inoltre, è proprio nelle immediate vicinanze di via Sangiuliano che è possibile trovare la sede di numerosi teatri cittadini, come il magnifico Teatro Massimo Vincenzo Bellini.