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Stile classico? Stile moderno? No, semplicemente unico! Perché adattarsi semplicemente a uno stile quando è possibile creare nuove entusiasmanti contaminazioni? In questo articolo vi forniremo alcuni consigli su come mischiare arredamento classico e moderno in modo originale e armonioso, dando vita a uno stile originale, che sappia rispecchiarvi e raccontare chi siete. Prima di entrare nel vivo della questione, ripassiamo insieme in cosa consistono principalmente lo stile classico e lo stile moderno.
Stile classico, ecco come riconoscerlo
Ispirato a epoche passate, l’arredamento classico è caratterizzato da linee eleganti, dettagli ornamentali e materiali pregiati quali marmo, legno, pelle, cristallo. Mobili intagliati, finiture in legno scuro, tessuti ricchi e colori sobri sono tratti distintivi di questo stile. Esempi di arredamento classico includono mobili in stile impero, poltrone Chesterfield, lampadari di cristallo e tappeti persiani.
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Elementi sfarzosi vengono abbinati ad arredi eleganti e sono molto apprezzati anche mobili e complementi d’arredo altrimenti poco presenti nelle case moderne quali vetrine per l’argenteria, scrittoi antichi, reggi-libri.
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Le caratteristiche dello stile moderno
L’arredamento moderno si libera di decorazioni e orpelli del passato per abbracciare un’estetica più pulita, lineare e minimalista. Benché il bianco e il nero siano i colori più amati non mancano mai tocchi di colore che regalano vivacità agli ambienti.
Linee geometriche e materiali come vetro e acciaio sono protagonisti. Alle pareti scompaiono seriosi ritratti e antichi paesaggi per lasciare spesso spazio all’arte astratta. Tocchi di design caratterizzano l’ambiente, che deve essere luminoso e aperto.
Esempi di arredamento moderno includono divani modulari, tavoli in vetro temperato, sedie dal design audace e lampade a sospensione minimaliste.
Come mischiare arredamento classico e moderno
Ora che abbiamo definito i due stili, scopriamo come mischiare arredamento classico e moderno in modo originale e armonioso attraverso alcuni semplici consigli. Occorre sempre tenere presente che non vi è un’unica strada percorribile e che la chiave per un mix di successo sta nell’equilibrio e anche nel gusto personale, capace di dare vita a uno spazio in cui sentirsi davvero a casa.
Osserva il tuo ambiente e la sua storia
Ogni casa ha una sua storia e appartiene a un momento storico. Se l’immobile da arredare lascia trapelare il suo passato per esempio grazie alla presenza di colonne, soffitti in legno, travi a vista e così via teniamo presenti questi elementi, valorizziamoli, e abbiniamoli a soluzioni più leggere e contemporanee.
Allo stesso modo se siamo già in possesso di mobili appartenenti all’uno o all’altro stile andiamo a creare un mix bilanciato e di senso opposto grazie agli acquisti che faremo.
Se arrediamo una casa totalmente nuova e priva di connotazioni storiche diamo maggiore spazio a elementi moderni, scegliendo per esempio un look total white al quale abbinare a contrasto un pezzo antico importante, che spicchi e faccia vibrare l’ambiente.
La scelta della palette
Può essere di grande aiuto scegliere una palette di colori che faccia da collante. Colori neutri come il bianco, il grigio e il beige possono fornire una base neutra su cui sovrapporre con più facilità elementi classici e moderni.
Unione di mobili iconici
Integrare pezzi di design iconici appartenenti a entrambi gli stili connota immediatamente l’ambiente. Pezzi classici e pezzi moderni possono essere collocati anche l’uno accanto all’altro creando interessanti contrasti.
Ad esempio, un divano Chesterfield può convivere armoniosamente con un tavolino da caffè di design moderno ed essenziale così come un divano moderno può essere affiancato da una poltrona più retrò. Una lampada di design può sovrastare un tavolo antico, mentre un lampadario di cristallo può essere la scelta perfetta per illuminare e valorizzare un tavolo dallo stile moderno.
Utilizza l’arte come ponte
L’arte può essere un elemento di transizione ideale. Un’opera d’arte astratta o moderna può essere appesa su una parete in cui si trova un mobile classico, creando un connubio intrigante.