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È estate, le scuole sono chiuse, i bambini trascorrono più tempo in casa. Uno dei periodi migliori per dare linfa alla creatività. La casa non deve necessariamente trasformarsi in una ludoteca disordinata. Gli spazi si possono organizzare a misura di bambino, senza dover rinunciare ai vantaggi del processo creativo, soprattutto nello sviluppo cognitivo dei più piccoli.
I consigli da seguire
Per organizzare i lavoretti e tenerli sempre in ordine, basta seguire poche semplici regole. Il segreto? Estro, fantasia, riciclo e un pizzico di rigore.
Raccogliere tutti i lavoretti
Possiamo stabilire un giorno dell’anno (in questo caso dell’estate) in cui condividere con nostro figlio tutti i lavoretti e i disegnini prodotti nell’anno, a scuola come a casa. Sarà come sfogliare l’album dei ricordi. Nell’epoca in cui scattiamo foto e realizziamo video di continuo, contenuti che si perdono nelle memorie dei cellulari, sarà questo un ottimo esercizio organizzativo. Non ci perderemo nulla dei momenti più stimolanti del bambino.
Organizzare i lavoretti
Cominciamo dagli acquisti utili. Occorre una cartelletta porta-disegni (tipo a soffietto) dove sistemare tutti i lavoretti. Possiamo organizzarli per dimensioni, temi, colori, date.
Eliminare il superfluo
Un lavoro di archivio ci aiuterà a stabilire (meglio insieme al nostro bambino) cosa eliminare e cosa tenere. Stesso lavoro andrebbe fatto per i contenuti di ogni tipo: foto, video, testi, oggetti personali in casa. Un criterio organizzativo può essere quello cronologico. Ma possiamo scegliere come meglio organizzare, con l’obiettivo di riuscire a trovarli più facilmente.
Questo lavoro aiuterà i piccoli anche a sviluppare criteri selettivi nella vita futura.
Archivio digitale
Oltre a un archivio analogico (cartelle, porta-disegni, ecc.) possiamo scannerizzare i disegni e organizzare un archivio digitale, da sistemare in un hard disk esterno. Può essere sufficiente lo smartphone per foto e video da conservare in formato digitale. E una stampante per farne più copie.