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Se si possiede un barbecue a gas è importante praticare un’accurata e costante pulizia così da allungarne la vita e garantirne un miglior funzionamento.
Sono in molti ad acquistare un barbecue a gas per utilizzarlo solo in estate e primavera e meno a utilizzarlo tutto l’anno, ma in entrambi i casi è importante praticarne la manutenzione, anche davanti a lunghi periodi di inutilizzo così da evitare l’accumularsi di polvere e l’incrostarsi di piccoli residui organici.
Praticare un manutenzione costante permette anche di tenere sotto controllo il funzionamento che prima di un riutilizzo deve sempre essere verificato.
Pulire un barbecue a gas: strumenti necessari
Pulire un barbecue a gas non è un’operazione complessa, ma bisogna tenere presenti alcuni piccoli accorgimenti per lavorare in sicurezza ed evitare di causare qualche danno.
Per svolgere un buon lavoro è importante avere tutti gli strumenti giusti, quali:
- guanti di gomma per evitare piccoli graffi e grasso sulle mani;
- una spazzola con setole in acciaio, utile a pulire accuratamente le griglie del barbecue dai residui dei cibi;
- un raschietto di plastica, necessario a staccare il grasso colato nel braciere durante le diverse cotture;
- un panno delicato, ad esempio in microfibra, perfetto per pulire e lucidare il barbecue senza causare graffi;
- una spugna da usare in caso di macchie più resistenti;
- una vaschetta in alluminio per evitare che i grassi cadano a terra rovinando il pavimento;
- dei detergenti adeguati, come uno sgrassatore ad hoc, detergenti per le griglie e spray per le superfici smaltate.
Pulire la piastra in ghisa
Organizzati tutti gli strumenti utili, la prima cosa da pulire è la piastra in ghisa per la quale può essere d’aiuto riscaldare il barbecue una quindicina di minuti, infatti sfruttando l’effetto dilatante del calore sarà più semplice rimuovere i residui di cibo e grasso dalla griglia. Una volta spenta basterà spazzolare la griglia eliminando i rimanenti depositi e le ultime incrostazioni.
Dopo aver dato una prima generale passata alla griglia si può spruzzare l’apposito detergente che dopo essere stato in posa per qualche secondo, potrà essere rimosso con il lato abrasivo della spugnetta. A pulizia terminata per proteggere la griglia dalla ruggine la si può ungere con dell’olio di semi, per creare una pellicola protettiva che rallenti l’ossidazione del materiale.
Come pulire i bruciatori
Dopo la griglia, la pulizia del barbecue a gas deve passare per quella di tutte le altre componenti. È importante, quindi, spruzzare il detergente sgrassatore all’interno del braciere e sulle barre di supporto, utilizzando contemporaneamente il raschietto in plastica per ottimizzarne la pulizia.
Una volta effettuato questo passaggio basterà smontare tutte le componenti, lavarle con la spugnetta e metterle a scolare. Aspettando che queste si asciughino si possono pulire i fori dei bruciatori, per i quali è necessario usare la spazzola con le setole in acciaio. Una volta che tutte le componenti saranno perfettamente asciutte si potrà procedere al riposizionamento corretto nel barbecue a gas e al passaggio di uno spray antiaderente sulle griglie.