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Vivere in una casa green può far bene alla salute. Riconciliarsi con la natura, i fiori, le architetture sostenibili, infatti, può essere un toccasana per il proprio benessere.
Un giardino interno o adiacente all’abitazione può migliorare la qualità dell’aria, poiché contribuisce a ridurre l’inquinamento indoor (interno alla casa) e outdoor (esterno).
Le aiuole zen moderne da allestire nel proprio giardino richiamano la cultura orientale, improntata sul benessere interiore e sull’armonia estetica nel proprio contesto domestico. Scopriamo come realizzare percorsi zen in giardino o nelle aiuole interne.
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Perché fa bene una casa con giardino
Vivere in una casa immersa nella natura è un vantaggio, ma anche una scelta personale, che richiede cura, impegno e anche delle circostanze favorevoli. La casa con aiuole e spazi verdi è un’opportunità per abbracciare uno stile di vita più sostenibile e attento alla natura.
Inoltre, una casa con aiuole e giardini può determinare un incremento del suo valore immobiliare, che la rende più appetibile sul mercato, in caso di vendita. Secondo gli standard e le quotazioni OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) dell’Agenzia del Territorio, una casa green con spazi verdi può aumentare di valore pur non essendo accatastata in contesti urbani più strategici e appetibili sul mercato. Per chi l’acquista, il vantaggio consiste nel poter spendere meno ottenendo spazi più grandi e organizzati secondo il benessere delle persone.
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Spesso queste case si trovano nella semiperiferia di città dotate di servizi pubblici e trasporti moderni, dove le normative e i piani regolatori impongono limiti volumetrici, e quindi non è più possibile costruire edifici o praticare edilizia selvaggia.
Avere un proprio giardino in casa, una veranda verde, o un’aiuola interna, può liberare la creatività. Possiamo coltivare il nostro orto per godere dei frutti e della verdura a chilometro zero, oppure allestire un giardino personale, con aiuole zen e percorsi creativi con il fai-da-te.
Ecco alcune idee.
Come fare un giardino zen esterno
La filosofia giapponese dello zen ha l’obiettivo di nutrire lo spirito, portando alla pace, al relax, al benessere interiore e di chi ci sta attorno.
Si occupa anche del contesto domestico in cui viviamo, mettendo al primo posto la natura. Oltre a un po’ di pazienza, per realizzare aiuole zen moderne occorrono pochi e semplici elementi:
- tempo libero da dedicare;
- voglia di fare e costruire qualcosa di personale, che non richiede capacità tecniche;
- materiali sostenibili da acquistare o riciclare;
- piante, fiori, semi e verdure;
- tecnologie all’avanguardia e sempre più a basso costo.
Tutti questi fattori si combinano in modo versatile e creativo, senza che siano necessari molti spostamenti o interventi importanti di natura edilizia. Tuttavia, la scelta degli elementi naturali è fondamentale.
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Quali piante scegliere per una aiuola zen
Le piante tipiche della cultura zen hanno radici lontane, ma sono reperibili in Italia sulle piattaforme online, dal fiorista o vivaista di fiducia. Sono vegetali importanti per la cultura e la storia dei popoli orientali, poiché scaccerebbero sfortune o influenze negative.
Che ci crediamo o no, sicuramente sono piante esteticamente gradevoli, facili da reperire, non poderose o complicate da gestire, adatte sia per una aiuola esterna o interna. Sono piante adatte alla meditazione, che simboleggiano la quiete e la rinascita.
Ecco una selezione ideale per l’ingresso, il giardino esterno o gli spazi ritagliati all’interno della casa, più esposti alla luce.
Piante a foglia caduca
Tra queste:
- Ginko Biloba;
- Salice piangente (Salix babylonica);
- Acero rosso (Acer palmatum).
Piante a foglia persistente, adatte per ricreare zone d’ombra
Si possono menzionare:
- Cipresso Hinoki della specie Chamaecyparis obtusa;
- Ginepro dal nome botanico Juniperus communis;
- Quercia giapponese nota Lithocarpus edulis;
- Olmo del Giappone, dal nome Zelkova parviflora;
- Aralia che gli orientali chiamano Fatsia japonica;
- Cedro dell’Himalaya;
- Abete della specie Abies procera.
Piante che generano fiori, sia da esterno che per interni
Ad esempio:
- Albicocco giapponese (Prunus mume);
- Azalea.
Piante classiche da giardino zen
Tra queste:
- Bambù (Bambusa);
- Pino bianco giapponese (Pinus perviflora);
- Canna comune (Arundo donax);
- Muschio (Bryophyta sensu stricto);
- Ciliegio giapponese ornamentale (Prunus Kanzan);
- Tasso giapponese (Taxus cuspidata).
Quali materiali scegliere per un’aiuola zen
Gli elementi che non possono mancare in un giardino di casa zen sono:
Sabbia
Simbolo di armonia, da disporre attorno alle piante, lungo percorsi da attraversare o su cui fermarsi a meditare).
Sassi
Rappresentano il cammino, il percorso da seguire, che possiamo realizzare attraverso le varie specie botaniche, e attorno alle decorazioni da esterni.
Vanno bene sassi bianchi o di lava vulcanica.
Roccia
Rappresenta l’approdo, la protezione. Per la filosofia zen, la roccia allontana dalle influenze negative.
Possiamo disporre dei massi attorno alle piante o per circoscrivere delle piccole fioriture, per confinare gli ulivi ornamentali.
Acqua
È uno degli elementi naturali più importanti. Possiamo introdurla creando dei rigagnoli, dei fiumiciattoli protetti dai sassi e dalle rocce.
Possiamo valutare soluzioni sostenibili tecnologiche, con effetto luce per la notte, disponibili in rete per realizzare piccole cascate e sorgenti all’ombra di un ciliegio, o attorno al bambù.
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Tavoli e arredi per aiuole interne
Un piccolo giardino si può ricreare nel salotto di casa, all’ingresso dove filtra la luce, nei piccoli atri o verande.
Le soluzioni proposte dagli architetti e dai rivenditori di arredi sono numerose. Possiamo anche riciclare vecchie sedie, mobili o materiali (come il legno e il bambù) per:
- poggiare oggetti;
- confinare piante d’appartamento;
- ricreare il nostro angolo benessere dove sorseggiare il tè in compagnia;
- meditare;
- rilassarsi.