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La lavastoviglie è un elettrodomestico ormai indispensabile, che semplifica la vita quotidiana facendoci risparmiare molto tempo soprattutto dopo una festa, quando i piatti, posate e bicchieri sporchi abbondano. Spesso, però, si tende a sottovalutare la sua manutenzione rischiando di comprometterne il funzionamento.
Una lavastoviglie sporca o mal tenuta, infatti, non solo può rompersi più facilmente ma rischia di diventare molto più dispendiosa in termini di consumi energetici e, dunque, economici.
Ma cosa fare in caso di lavastoviglie sporca e con cattivi odori? Come mantenerla pulita una volta risolto il problema?
Lavastoviglie che puzza: le cause
Quando si utilizza spesso la lavastoviglie ci sono alcune cose a cui prestare attenzione.
Prima di tutto è necessario verificare, dopo ogni lavaggio, che il grasso accumulatosi nelle padelle durante la cottura dei cibi non ristagni generando cattivi odori.
Un altro fattore importante nella corretta pulizia della lavastoviglie è la presenza o meno di acqua ristagnante. Anche poche gocce possono fare la differenza e favorire la proliferazione di germi e batteri, principale causa della puzza.
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Cattivo odore in lavastoviglie, come eliminarlo
Esistono diversi metodi per eliminare il cattivo odore dalla lavastoviglie, alcuni dei quali possono essere fatti in modo naturale e senza l’uso di prodotti chimici. Prima di procedere con la pulizia, è importante rimuovere i residui di cibo dai piatti prima di inserirli nella lavastoviglie e scegliere un detersivo adatto, che possa detergere e brillantare le stoviglie.
Per quanto riguarda la pulizia naturale, il bicarbonato di sodio può essere utilizzato per fare un ciclo di lavaggio a vuoto e ad alta temperatura. Grazie al suo alto potere sgrassante, deodora la lavastoviglie e ne previene i cattivi odori. Si consiglia di ripetere l’operazione almeno una volta al mese.
Pulire la lavastoviglie: i rimedi naturali
L’aceto può essere utilizzato per rimuovere dalla lavastoviglie i residui di grasso e cibo. Come nel caso del bicarbonato, questo andrà spruzzato nella cavità della lavastoviglie prima di avviare un lavaggio a vuoto con il programma ad alta temperatura. Attenzione, però, a non mettere l’aceto nel cestello del detersivo, poiché potrebbe causare dei danni seri alle tubature.
Un altro metodo efficace è l’uso del succo di limone o arancia. Basterà mettere un bicchiere di succo di agrumi nel cestello del lavaggio e far andare un ciclo ad alta temperatura a vuoto. In questo modo, i residui di cibo saranno eliminati e la lavastoviglie risulterà fresca e profumata.
Come pulire il filtro della lavastoviglie
A volte la causa dei cattivi odori in lavastoviglie non dipende da residui di alimenti, ma dal fatto che il filtro si sia otturato con i detriti del cibo.
Bisogna dunque prevedere una pulizia costante dei filtri in base alle indicazioni fornite dalla casa madre dell’elettrodomestico e a quanto presente nelle istruzioni della lavastoviglie stessa.
Dopo aver rimosso il filtro, è importante pulirlo usando una spazzola a setole dure, sciacquare con acqua calda e detergente.