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Cucina elettrica o a gas? Da oggi c’è un motivo in più per scegliere un piano a induzione. Secondo un rapporto realizzato dall’Organizzazione olandese per la ricerca scientifica applicata (TNO) in collaborazione con Opinion Research e il gruppo specializzato nell’efficienza energetica CLASP, le emissioni generate dai fornelli a gas sono tossiche e quindi dannose per la nostra salute.
Il campione
Il gruppo di ricerca ha preso in esame 250 abitazioni europee, selezionando le case collocate in zone poco inquinate e trafficate e abitate da non fumatori, in modo da non avere interferenze sui risultati. I Paesi coinvolti sono stati Paesi Bassi, Spagna, Francia, Slovacchia, Romania, Regno Unito e Italia.
I risultati dello studio su cucina a gas, salute e inquinamento indoor
L’analisi fotografa una situazione allarmante: le cucine a gas immettono nelle case il diossido d’azoto NO2, un gas tossico per l’uomo. Il diossido d’azoto è un gas rosso bruno dall’odore soffocante e irritante; è più denso dell’aria e per questo motivo i suoi vapori tendono a restare a livello del suolo.
Le concentrazioni di diossido d’azoto emesse dalle cucine a gas superano i livelli limite segnalati dall’OMS e sono circa il doppio rispetto all’emissione di cucine elettriche. Non solo: le cucine a gas possono far superare sia i limiti di inquinamento raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sia quelli dell’Unione Europea.
Il diossido d’azoto NO2 rientra tra i sorvegliati speciali anche nelle analisi relative alla qualità dell’aria nelle nostre città, insieme ai livelli di PM10 o di PM2.5.
Quante cucine a gas ci sono in Italia?
Nel nostro Paese le cucine a gas superano quelle a induzione e sono il 68.7% con ripercussioni che non si limitano all’aria che respiriamo in cucina, ma in tutta la casa. Nelle case con il tradizionale forno con i fuochi vi è una concentrazione di NO2 in cucina e in sala tripla rispetto a case con cucine elettriche e quasi due volte tanto nelle camere da letto.