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Le cronache e la maledizione delle case UFO di Sanzhi avvolgono nel mistero il villaggio di Pod City, sulla costa Nord di Taiwan. Queste abitazioni dovevano far parte di un progetto di edifici futuristici mai più completato. Ma in questa storia alieni e marziani non c’entrano molto. Vediamo cosa è accaduto.
Le case a forma di UFO di Sanzhi
Tra le architetture più stravaganti al mondo ci sono le case UFO di Sanzhi, distretto di Nuova Taipei, a Taiwan. Questi edifici a forma di dischi incastrati a due, uno sopra l’altro, erano ispirati alle linee della corrente Futuro House dell’architetto finlandese Matti Suuronen.
La prima pietra è stata posata nel 1978, a opera della casa di produzione della plastica Yu-Chou Company, su terreni di proprietà della società Hung Kuo Group. Alcuni piccoli resti giacciono oggi, irriconoscibili, su questo sito che somiglia ormai a un villaggio fantasma o alieno. Il lotto non fu mai completato e oggi non c’è più traccia di queste abitazioni.
Perché furono costruite le case UFO a Taiwan
Le case furono progettate per trasformare in luogo di villeggiatura questo tratto di costa settentrionale dell’isola contesa dal regime di Pechino, e protetta dagli Stati Uniti. Già all’epoca, negli anni Settanta del Novecento, le abitazioni erano destinate a ufficiali militari statunitensi che operavano nelle basi americane dell’Asia orientale. Gli edifici dovevano essere consegnati nel 1980, ma la lottizzazione non fu mai completata. Perché? Quali misteriose presenze avrebbero bloccato i cantieri?
Perché le case UFO di Sanzhi furono abbandonate
Ufficialmente il caso è stato archiviato come operazione fallimentare dal punto di vista economico. Il fallimento sarebbe stato causato da gravi perdite negli investimenti iniziali, con costi non preventivati.
Ma secondo alcuni residenti del villaggio si è trattato di una grande maledizione. Infatti, stando alle cronache locali, durante la costruzione delle case a forma di UFO si registrarono diversi suicidi e incidenti stradali mortali, tutti casi più o meno collegabili ai lavori edili. Molti pensano che l’anatema sia cominciato quando i progettisti e i costruttori dovettero sezionare una scultura raffigurante il drago cinese, e che si trovava proprio a pochi metri dai futuri edifici.
Secondo altri residenti in quel sito si troverebbero i resti di soldati olandesi lì sepolti.
Cosa resta delle case UFO di Sanzhi
Nel 2010 le case a forma di UFO sono state demolite, nonostante la raccolta firme per riqualificare l’area e conservarne alcuni esemplari in un museo. Del villaggio oggi restano solo leggende e maledizioni, ma anche fotografie e documenti, scene di un film, citazioni in un brano del pianista tedesco Hauschka, e tante discussioni online e offline.
Nell’immaginario collettivo Sanzhi è oggi la “città fantasma” e maledetta. Un villaggio segnato per sempre dalle “rovine del futuro”.
*Immagine in alto – credits to © bangdoll, Flickr