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Quella che il parco immobiliare italiano dovrà affrontare per allinearsi alle ultime direttive approvate dalla Commissione europea ha tutta l’aria di essere una vera e propria sfida epocale. L’ambito è chiaramente quello della sostenibilità ambientale e il cambiamento che le istituzioni comunitarie chiedono ai governi degli Stati membri è incentrato principalmente sui nuovi parametri energetici delle abitazioni.
In Italia, un primo passo molto importante in questo senso è stato compiuto tramite il Superbonus 110% per le ristrutturazioni edilizie. Se è vero che, in questi tre anni, sono sorte diverse problematiche dal punto di vista dei conti pubblici, c’è da dire che la misura è comunque servita per efficientare decine di migliaia di edifici in tutta Italia. Villette e abitazioni che oggi godono di una classe energetica decisamente migliore rispetto a prima.
Corso Como Place, 21 piani di grattacielo nel quartiere Porta Nuova di Milano
Sempre in questa direzione vuole inserirsi anche uno dei più grandi e innovativi complessi residenziali che verrà costruito a Milano nei prossimi mesi. Stiamo parlando del Corso Como Place, il grattacielo che prenderà il posto di quello che per anni è stato chiamato con il nome di Palazzo Unilever (o con la variante di Torre Bonet). Siamo nel quartiere Porta Nuova, uno dei più all’avanguardia dal punto di vista dei servizi al cittadino e della qualità della vita.
Quello che gli esperti di ingegneria e architettura hanno già etichettato come la “nuova frontiera della rigenerazione urbana” sorgerà in uno spazio di oltre 22mila metri quadrati, compresi tra via De Tocqueville e via Bonet. Dalla demolizione del precedente complesso verrà ricavato uno più alto (72 metri), strutturato su 21 piani. Molti saranno adibiti ad uffici e laboratori, altri saranno residenziali, mentre i 4mila metri quadri di podium avranno una destinazione commerciale.
Milano e le nuove frontiere ecosostenibili nell’area dell’ex Palazzo Unilever
L’intento dei privati che partecipano al progetto (tra cui spicca la Coima SGR spa, soggetto principale dell’operazione, che si avvarrà anche dei finanziamenti di Banco BPM, Credit Agricole e altri istituti di credito) è quella di dare nuova vita ad un’area che funge da raccordo tra corso Como e piazza Gae Aulenti, con anche la presenza di molti punti d’interesse come la Fondazione Feltrinelli e Eataly.
Rifacendosi al The Edge di Amsterdam, il Corso Como Place punta a essere il primo complesso per uffici a Milano a ottenere il Well Building Certificate, documento che valuta il modo in cui il design influisca positivamente sulla salute delle persone in base ai criteri di benessere psicofisico, comfort, movimento e qualità della luce, alimentazione, acqua e aria.
Crediti immagine di copertina: Ceas.it