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Voltaire considerava la superstizione “la figlia pazza di una madre prudente”.
Nonostante la sua filosofia illuminista e razionalista, riconosce nella scaramanzia una zona franca, ma ben fuori dai confini della ragione. Le arti e la moda hanno fatto della superstizione una ragione della creatività.
Che ci crediamo o no, anche alcune scelte di arredamento seguono questa logica, radicata nella storia e nelle credenze popolari, che sia chiaro non trovano riscontro nella realtà.
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Il feng shui è un’antica arte geomantica taoista della Cina, ausiliaria dell’architettura, affine alla geomanzia occidentale.
Secondo questa, e altre tradizioni culturali, ci sono oggetti e complementi per la casa, anche insospettabili, che porterebbero sfortuna, per i quali oggi si spiegherebbero i motivi di tali credenze.
Ecco quali sono e perché.
Gli oggetti e arredi per la casa della scaramanzia
L’elenco delle scelte di arredamento che secondo queste tradizioni porterebbero sfortuna in casa è stato redatto dal Reader’s Digest e si rifà a credenze popolari che oggi non trovano fondamento. Ecco quali sono questi oggetti.
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Sedie a dondolo
Non essendo sedie salde sul pavimento, secondo leggende irlandesi sarebbero un invito agli spiriti maligni, perché ci si siedano sopra. Inoltre, muovendosi da sole, rievocherebbero fantasmi in casa.
Pareti verdi
Questa convinzione risale al XVIII secolo, epoca in cui per tinteggiare le pareti di verde si utilizzavano composti chimici di arseniuro di idrogeno rameico, che solo in anni recenti si è scoperto essere tossici.
Orologi fermi o rotti
Richiamano un disordine interno ed esterno e sarebbero di cattivo auspicio.
Vecchio calendario
Come per gli orologi fermi, anche lasciare appeso un vecchio calendario si ritiene pratica foriera di presagi.
Il feng shui sostiene persino che accorcerebbe la vita. Vero o non vero, è importante non rimuginare mai il passato e custodire i ricordi, magari non lasciandoli in vista.
Cactus
Il feng shui considera le spine di queste piante un magnete per le energie negative.
Oggi sappiamo che le piante grasse sono formidabili inghiottitori di radioattività e inquinamento.
Piante secche o morte
Questa superstizione ha più senso nell’estetica razionale: una casa con piante secche o morte richiama atmosfere cupe e risulta poco accogliente.
Tassidermia
L’usanza di appendere animali morti e imbalsamati è antica. La verità è che possono sembrare inquietanti; da qui si crede che siano di cattivo auspicio.
Letto sfatto
Quante paternali abbiamo ricevuto dai genitori per un letto sfatto? Questa superstizione troverebbe ragione nella frustrazione dei genitori per il disordine dei figli.
Ombrello aperto
È il classico dei riti scaramantici, che risale all’Antico Egitto, quando si pensava che un oggetto destinato a ripararsi dalle intemperie fosse irrispettoso verso gli dei.