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I parapetti (o balaustre) fanno parte di quegli elementi architettonici inseriti all’interno di progetti di costruzione o ristrutturazione a scopo protettivo delle persone.
Solitamente presenti nei balconi, a delimitazione dei terrazzi o come facilitatori per l’utilizzo delle scale, la funzione dei parapetti è quella di evitare il verificarsi di eventi spiacevoli come la caduta di cose o persone, soprattutto se in presenza di determinate altezze.
Vediamo come viene regolamentata l’installazione di un parapetto e che caratteristiche deve possedere per essere considerato a norma di Legge.
Altezza del parapetto: cosa dice la Legge?
Come per ogni aspetto legato al vivere quotidiano, la giurisprudenza, negli anni, ha introdotto una serie di norme che vanno a legittimare i diversi aspetti dell’edilizia.
Una di queste riguarda l’installazione dei parapetti su balconi, terrazzi e scale (private e condominiali).
Se fino al 1989 la normativa prevedeva un’altezza minima obbligatoria del parapetto inferiore al metro di altezza, con la modifica alla relativa Legge il limite – tutt’ora valido – è stato alzato a 1100 mm (poco più di un metro).
Tuttavia, l’emendamento non ha valore retroattivo, dunque tutti gli edifici di vecchia costruzione che presentano balaustre vecchie, installate secondo i precedenti criteri, non necessitano di ritocchi o aggiustamenti, se non per questioni di sicurezza che prescindono dai vincoli di obbligatorietà.
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Come deve essere fatto il parapetto?
È sempre la Legge a stabilire quali debbano essere le fattezze di un parapetto per essere considerato a norma.
A questo proposito, la legislazione prevede che la balaustra debba essere assicurata con barriere orizzontali o verticali inattraversabili, ossia la cui distanza tra ognuna non superi i 120 millimetri.
Un po’ diverso per i parapetti per le scale, che devono essere forniti di barriere para-ginocchio oltre che di corrimano laterali.
L’altezza di questi ultimi, in questo caso, si misura dalla punta dello scalino e non deve essere inferiore a 1000 millimetri.
Ogni installazione va affidata necessariamente a una società di costruzione e montaggio di parapetti, che si occuperà anche di verificare la resistenza degli stessi.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.