La Biblioteca Gabriel García Márquez di Barcellona, progettata da SUMA Arquitectura, si adatta alla città in cui si trova, riproponendo in piccolo il tipico blocco quadrato con gli angoli smussati con cui Ildefonso Cerdá rivoluzionò nell’Ottocento la città.
Vediamo di seguito le caratteristiche salienti di questo magnifico edificio.
Le caratteristiche dell’edificio
L’edificio si presenta come un elemento scultoreo solido, inserito in una piazza rialzata e organizzato intorno a un grande cortile triangolare, con una scala che collega le varie parti.
Questo grande vuoto permette di far arrivare la luce naturale all’interno della biblioteca, e lungo il volume bianco si aprono poi quattro fessure che orientano lo sguardo verso i principali punti di attrazione dell’ambiente circostante.
All’interno si percepisce un’atmosfera rilassante, che trasmette una grande serenità a chi vi si reca per studio o lavoro, grazie anche all’utilizzo del legno. La biblioteca si avvicina alla rappresentazione di una pila di libri aperti, con pagine piegate e perforate.
Ogni “libro” viene creato da una struttura in pannelli di legno orientati in diverse direzioni, definite da esigenze strutturali, condizioni di illuminazione, programma funzionale, e connessioni urbane.
Crediti immagine di copertina: courtesy of sumaarquitectura.eu