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Come si arreda in stile hygge? Quali sono le regole per arredare la propria abitazione secondo l’ultima tendenza dell’interior design?
Lo svela Meik Wiking, direttore dell’Happiness Research Institute di Copenhagen, nel suo libro, My Hygge Home.
Cosa vuol dire arredare Hygge?
Arredare in stile Hygge vuol dire rendere la propria casa un luogo confortevole per chi ci abita e per chi è ospite, dove lo stile pulito e rigoroso tipicamente scandinavo si unisce alla necessità di benessere personale.
Hygge style è un design che punta alla serenità, al calore e comfort nel proprio appartamento.
Non contano le dimensioni e non conta il valore dell’immobile, ciò che rende hygge l’arredamento è lo stile e la cura dei dettagli, seguendo poche regole semplici e importanti.
Spazi liberi e ordinati
Ordine al primo posto. Gli spazi devono essere liberi di cose inutili la tendenza hygge è eliminare a favore dello spazio ampio e ordinato.
Spazi ben illuminati
Le camere devono essere ben illuminate sia da luce naturale sia da illuminazione ad hoc. Quindi fondamentale il ruolo delle finestre perché la luce naturale è vita e fa bene alla salute.
Lo stile hygge si basa proprio sulla luce, massima luminosità naturale possibile per far bene alla salute e anche al Pianeta.
Oltre alla luce naturale è un must dello stile hygge posizionare più lampadari a sospensione e lampade a terra. Ogni spazio deve essere ben illuminato, dal tavolo da pranzo, alla scrivania, alla poltrona per il relax e la lettura.
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Pareti divisorie senza chiusure
Un’altra caratteristica tipica dello stile hygge è l’uso di divisori come elementi di separazione degli ambienti.
Come dice Wikings nel suo libro, l’ideale è utilizzare elementi leggeri, come ad esempio scaffali o piante, per dividere una sala riuscendo così a creare un piccolo ambiente più intimo, tagliato a misura per le proprie passioni. L’inserimento di muri e porte non è contemplato!
Tonalità di colore
La luminosità di una casa deriva anche dall’uso del colore sia delle pareti sia dell’arredo. Lo stile hygge predilige i toni naturali ma con tocchi di colori più vivaci ad enfatizzare piccole nicchie. È il caso di Viva Magenta, il colore Pantone 2023.
Arredamento hygge
Tra i mobili che non possono e non devono mancare nella casa descritta da Wiking, c’è un bel tavolo rotondo.
Grande ritorno dunque del tavolo rotondo, che rappresenta la convivialità, l’uguaglianza e la pace. Tra l’altro lascia libero più spazio nella sala.
Oggetti per rendere la casa personale
Per rendere l’abitazione puramente hygge non devono mancare oggetti che appartengono al passato e ai ricordi del proprietario di casa. In pratica la casa deve accogliere raccontando il privato di chi abita quelle stanze: oggetti che rappresentano il percorso e il presente del proprietario di casa.
Tessuti e cuscini hygge style
Non solo oggetti personali, ma l’accoglienza di una casa in stile hygge passa anche dal senso di comfort e morbidezza offerti dai tessuti per arredare: dai cuscini tanti, ai tappeti, ai plaid. Tutto possibilmente in materiale ecologico. Non fibre sintetiche.
Spazio outdoor in stile hygge
Lo stile hygge non è solo pulizia delle forme indoor, ma anche contatto con la natura per recuperare il proprio benessere mentale.
A tal scopo se la casa ha la fortuna di avere un balcone o un terrazzo è importante arredarlo in modo che possa essere un luogo dove rilassarsi. Anche se il balcone è piccolo basterà una poltrona da esterni, un tavolino o poggia piedi e tante piante.
Come creare un orto in stile hygge? Ecco cosa sapere
Per completare è molto hygge style inserire una piccola coltivazione fai da te di verdure e aromi, un orto casalingo, da tenere nel terrazzo oppure sul davanzale, oppure da tenere in cucina.
*Immagini all’interno dell’articolo e di copertina – Credits to: ad-italia