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Il camino a legna è un elemento che apporta un tocco di stile a ogni tipo di abitazione e che si rivela molto utile per riscaldare la casa durante la stagione fredda.
Vediamo quali sono gli elementi da considerare per costruirne uno e come prendere le misure.
Dove posizionare un camino a legna?
Prima di entrare nel vivo del progetto, è bene fare alcune considerazioni preliminari, tra le quali individuare il luogo più adatto.
Il camino a legno può essere posizionato, ad esempio, nella zona living, in camera da letto oppure in cucina.
Bisogna contestualizzarlo in base alla tipologia abitazione, alla fattibilità e alle caratteristiche della casa.
Un altro elemento di fondamentale importanza da verificare attentamente riguarda le normative, che devono essere rispettate così da evitare spiacevoli inconvenienti.
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Quali materiali selezionare per la costruzione di un camino?
In linea generale, i materiali ideali per costruire un camino, oltre a essere refrattari, devono favorire l’irraggiamento del calore.
Per la camera del fuoco, si consigliano mattoni refrattari, calcestruzzo alleggerito o ceramiche.
Per incrementare la diffusione del calore, bisognerebbe posizionare una lastra di ghisa o acciaio sulla parete fondale.
La canna fumaria può essere realizzata in materiali refrattari, come il cemento o il metallo.
Le soluzioni più tradizionali presentano una cappa in muratura costruita con tavelloni e malta. In alternativa, è possibile optare anche per il calcestruzzo, il ferro, lo zinco, l’acciaio inox, l’ottone e il rame.
Il rivestimento del caminetto può essere realizzato seguendo lo stile generale dell’abitazione.
I contesti rustici prediligono la pietra, il legno e i mattoni faccia vista. Chi è alla ricerca di una soluzione più raffinata può optare per il marmo, il cartongesso, le piastrelle e il legno lavorato.
Come deve essere fatto un camino a legna?
Per svolgere un lavoro a regola d’arte e in linea con le normative attualmente in vigore, è necessario rispettare alcune indicazioni. In particolare:
- Il camino d’arredo deve essere posizionato a un’altezza minima di 20 cm dal pavimento, mentre quello per cucinare nelle taverne può arrivare a un’altezza di 90 cm dal suolo.
- Deve avere una base a trapezio, con la parete di fondo inclinata e la cappa dovrebbe avere la stessa altezza dell’apertura. La canna fumaria dovrebbe essere lunga 10/15 volte l’altezza del focolare e non dovrebbe avere un’inclinazione superiore ai 45°. Il comignolo deve sporgere dal tetto almeno di 50 cm e non devono esserci degli ostacoli nel raggio di 60 cm.
La bocca del camino deve essere più larga che alta e la canna fumaria non deve essere troppo alta, in rapporto alla sua sezione. La gola deve avere una larghezza fissa di 1,22 m indipendentemente dalle dimensioni del camino.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.