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Mentre gli effetti e le ripercussioni della crisi climatica diventano sempre più evidenti, le città di tutto il mondo si trovano ad affrontare sfide urgenti ed emergenze, come ondate di calore, siccità, inondazioni, alluvioni e una crescente perdita di biodiversità.
Per cercare di contrastare questi fenomeni, sta emergendo un nuovo movimento globale: il depaving, ovvero la rimozione di asfalto e cemento dalle aree urbane per far posto a verde e natura.
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Cos’è il depaving
Il depaving non è solo un’azione estetica, ma una vera e propria strategia di adattamento climatico. L’asfalto e il cemento, infatti, creano una superficie impermeabile che impedisce all’acqua piovana di infiltrarsi nel terreno, aumentando il rischio di inondazioni e contribuendo all’effetto “isola di calore” urbana.
Inoltre, queste superfici artificiali ostacolano la crescita della vegetazione, impoverendo la biodiversità e creando un ambiente meno salubre.
I benefici del depaving per le città
Tra questi:
- Riduzione del rischio di inondazioni: la rimozione di asfalto e cemento permette all’acqua piovana di infiltrarsi nel terreno, riducendo il rischio di allagamenti e smottamenti.
- Minore effetto “isola di calore”: le aree verdi assorbono il calore del sole e rilasciano umidità, contribuendo a rinfrescare l’aria e a rendere le città più vivibili durante le estati calde.
- Miglioramento della qualità dell’aria: le piante assorbono CO2 e altri inquinanti atmosferici, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria nelle città.
- Aumento della biodiversità: la creazione di spazi verdi favorisce la crescita di piante e animali selvatici, aumentando la biodiversità urbana.
- Miglioramento del benessere psicologico: il verde ha un effetto positivo sul benessere psicologico degli abitanti, riducendo lo stress e l’ansia.
- Sviluppo di spazi pubblici più vivibili: aree verdi pedonali e piste ciclabili possono creare spazi pubblici più piacevoli e vivibili per gli abitanti.
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Esempi di città che adottano il depaving
Ecco qualche esempio:
- Portland, Stati Uniti: la città di Portland è stata pioniera nel movimento del depaving, con numerosi progetti di rimozione di asfalto e cemento per creare spazi verdi e giardini pubblici.
- Lovanio, Belgio: la città di Lovanio ha adottato un piano di depaving ambizioso che prevede la rimozione di asfalto e cemento da strade, parcheggi e giardini privati.
- Parigi, Francia: il governo francese ha stanziato 500 milioni di euro per l’inverdimento urbano e il depaving, con progetti che prevedono la trasformazione di ex parcheggi in aree verdi.
Oltre ai benefici sopra elencati, il depaving può anche:
- Stimolare l’economia locale: la creazione di spazi verdi e la realizzazione di progetti di depaving possono creare nuovi posti di lavoro nel settore della paesaggistica e dell’edilizia sostenibile;
- Aumentare il valore immobiliare: le proprietà situate in aree con più verde tendono ad avere un valore immobiliare più alto;
- Promuovere la mobilità sostenibile: la creazione di aree verdi pedonali e piste ciclabili può incoraggiare l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’automobile.
Il depaving è un’opportunità per trasformare le nostre città in luoghi più vivibili, resilienti e sostenibili. Con l’impegno di tutti, possiamo creare un futuro più verde e sano per le generazioni future.