Prendersi cura della casa per prendersi cura anche della mente. Pulire fuori per stare bene anche dentro. È la Cleaning Therapy: la terapia del pulire. Che si tratti di un cambio di stagione, della riorganizzazione dell’home office o di una pulizia più profonda, secondo alcuni studi le faccende domestiche allontanano lo stress e sono un vero toccasana per il benessere psicologico.
“Le faccende domestiche possono trasformarsi in cura”
“Da un punto di vista antropologico esiste una profonda correlazione tra spazio e corpo e la casa è a tutti gli effetti lo spazio in cui il nostro corpo abita”, spiega la psicoterapeuta Ilaria Merici. “La sporcizia è vista come un sintomo del disordine in ogni società e come tale va combattuta: porta confusione e contaminazione”, aggiunge confermando come prendersi cura della casa possa aiutare a stare bene. “Il disordine causa stress e agitazione e le faccende domestiche possono offrirci importanti benefici e trasformarsi in cura. Per questo motivo è utile intenderle come un avvenimento positivo e un esercizio di sollievo dallo stress”.

Come vivere le pulizie come momento piacevole: 5 consigli
Everdrop, startup di prodotti per la pulizia innovativi ed ecosostenibili, ha stilato cinque consigli per inserire le faccende domestiche in una routine di mindfulness efficace e green.

1. Meno disordine
Una confusione eccessiva può influire sullo stato mentale causando stress e agitazione. Per questo, dedicare anche pochi minuti a riordinare gli ambienti può diventare un esercizio di attenzione cosciente per concentrarsi sul momento presente e stare meglio. “Facendo le pulizie la mente si concentra sul presente e vivere il “qui e ora” è una delle chiavi del benessere e del successo nella vita,” conferma la psicoterapeuta Ilaria Merici.

2. Una routine semplice e veloce
Per vivere senza stress il momento delle pulizie domestiche è utile impostare una routine semplice e veloce. Anche disporre di pochi prodotti ma efficaci per tutte le esigenze è un vantaggio.

3. Combattere la sedentarietà
Non solo alla mente: muoversi dentro casa per dedicarsi alle pulizie offre benefici anche al corpo e, proprio come un allenamento, rilascia endorfine che fanno stare meglio.
4. Ordine ed estetica anche tra i prodotti
Soprattutto quando non si ha uno spazio per la lavanderia o il ripostiglio, un senso di confusione e disordine arriva anche dai flaconi dei prodotti. “Scegliere confezioni e accessori dai colori neutri e dall’aspetto minimal, come quelli di everdrop in PET riciclato, latta bianca e legno di faggio, può contribuire a creare un ambiente armonioso”, suggeriscono dall’azienda.

5. Pensare all’ambiente
Se il benessere dell’ambiente è una priorità, l’ideale è utilizzare prodotti ecosostenibili. La gamma everdrop, per esempio, ha l’obiettivo di ridurre l’utilizzo di plastica monouso e la presenza di sostanze chimiche non necessarie nei prodotti per la pulizia della casa nonché le emissioni di CO2 dovute ai trasporti.

di Ilenia Carlesimo