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Il Molise incarna l’essenza della biodiversità. È una terra dove la natura regna sovrana, con boschi verdeggianti che si estendono a perdita d’occhio, punteggiati da una vasta gamma di specie vegetali, ciascuna delle quali contribuisce in maniera significativa alla ricchezza ecologica della regione.
Sono proprio questi paesaggi incontaminati ad aver ottenuto il riconoscimento UNESCO, veri e propri tesori che attendono di essere visitati. Partiamo, allora, alla scoperta dei siti Patrimonio UNESCO del Molise, per un’esperienza mozzafiato tra pascoli che si spandono fino all’orizzonte e fioriture stagionali che dipingono i prati con una tavolozza di colori.
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Biosfera Collemeluccio-Montedimezzo
Vero gioiello naturalistico situato nel cuore del Molise, in provincia di Isernia, l’area naturale di Collemeluccio-Montedimezzo è stata riconosciuta dall’UNESCO come riserva della biosfera, una zona di particolare importanza per la conservazione della biodiversità e lo sviluppo sostenibile.
Comprende due foreste molto ampie in un’area sub-montana, con picchi oltre i 1200 metri di altitudine, ed è caratterizzata da una straordinaria varietà di habitat, che spaziano dalle foreste di faggio e quercia ai pascoli di alta quota, fino alle brughiere e alle praterie alpine.
Questa diversità di ambienti offre rifugio a una vasta gamma di specie vegetali e animali, molte delle quali sono endemiche e rare. Tra quelle più emblematiche troviamo:
- il lupo appenninico;
- il cervo;
- il capriolo;
- l’aquila reale.
Se sei appassionato di birdwatching, questo è il luogo che fa al caso tuo: puoi ammirare numerose specie di uccelli, tra cui il gracchio corallino e il picchio nero.
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Oltre alla sua ricchezza naturalistica, la Biosfera Collemeluccio-Montedimezzo è intrisa di storia e cultura: i numerosi siti archeologici testimoniano la presenza umana in queste terre sin dai tempi antichi, mentre i pittoreschi borghi circostanti conservano ancora oggi le tradizioni e le usanze locali.
La riserva è perfetta per le attività all’aria aperta ed è ricca di sentieri escursionistici, che offrono passeggiate a cavallo o la possibilità di praticare sport acquatici nei laghi circostanti.
Foreste primordiali dei faggi
La loro integrità ecologica e il loro valore storico fa delle Foreste primordiali dei faggi un altro importante Patrimonio UNESCO. Costituite principalmente da faggi secolari, alberi maestosi che si ergono verso il cielo, queste foreste sono un vero e proprio scrigno di biodiversità, habitat di numerose specie di flora e fauna, evolutesi in armonia con l’ambiente forestale.
Quest’area, inalterata per secoli senza significative interferenze umane, è una vera rarità ecologica, luogo di ispirazione per gli artisti, rifugio per gli escursionisti e area di contemplazione per chiunque desideri immergersi nella natura selvaggia e incontaminata del Molise.