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Per andare incontro alle esigenze di chi si trova in difficoltà e ridurre l’ammontare complessivo delle spese, il governo e la Conferenza delle Regioni hanno trovato un accordo per la creazione del cosiddetto Bonus idrico integrativo 2024.
Stiamo parlando di uno strumento che permetterà ai nuclei economicamente meno abbienti di risparmiare sul costo della bolletta relativa alla fornitura idrica. Vediamo tutti i dettagli relativi all’importo dell’agevolazione e alle modalità tramite cui usufruirne.
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Bonus idrico integrativo 2024, a chi è destinato
I cittadini che possono richiedere e ottenere il Bonus idrico integrativo 2024 devono dimostrare di vivere in una condizione di particolare difficoltà economica.
Tuttavia, non esiste una soglia ISEE prestabilita per tutti che delinea chi ha diritto all’agevolazione e chi no: l’asticella infatti dovrà essere fissata in maniera autonoma da parte degli enti regionali e locali (ad esempio, il Comune di Roma ha già fatto sapere che elargirà il contributo a coloro che guadagnano meno di 9.530 euro annui, mentre in Sardegna si scende a 9mila).
Come si ottiene il Bonus idrico integrativo 2024
Tutti coloro che intendono accedere alla misura devono presentare una richiesta – in formato online o recandosi presso gli appositi sportelli indicati dalle autorità locali o regionali – entro e non oltre il 30 maggio 2024.
Quali documenti presentare
Nel momento in cui si va a presentare la domanda per il Bonus idrico integrativo 2024 (in modalità cartacea o digitale che sia) è necessario:
- allegare un documento di identità in corso di validità;
- una copia della bolletta domestica relativa all’utenza idrica;
- una copia dell’attestato ISEE ordinario.