Indice dei contenuti
Con il modello 730 per la dichiarazione dei redditi 2024 è possibile scaricare le tasse sull’affitto. La detrazione sui canoni di locazione pagati è consentita per l’abitazione principale, e in altre situazioni specifiche.
Vediamo a chi spetta e come funziona questa tipologia di agevolazione fiscale.
Si può scaricare l’affitto dalla dichiarazione dei redditi?
Le detrazioni fiscali Irpef sugli affitti sono previste per gli inquilini che pagano il canone di locazione per la loro abitazione principale. Queste agevolazioni sono regolate dall’articolo 16 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) e riguardano diverse categorie di locatari, compresi i giovani sotto i 31 anni e i lavoratori che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro.
LEGGII ANCHE: Come funziona la detrazione degli interessi del mutuo dal 730/2024?
Chi ha diritto alla detrazione dell’affitto?
Lo “sconto” fiscale sui costi di affitto si può scaricare con la consueta dichiarazione dei redditi, tramite modello 730. Questa tipologia di detrazioni è suddivisa in diverse categorie, ciascuna con importi minimi e massimi. Ecco chi ha diritto alla detrazione:
Detrazione per inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale
È destinata a tutti gli inquilini che hanno un contratto di locazione regolarmente registrato per un’abitazione principale. Gli importi variano da 150 a 300 euro annui, a seconda del reddito complessivo del contribuente.
Detrazione per alloggi locati con contratto in regime convenzionale
In questa categoria rientrano gli inquilini con contratti di locazione basati su accordi locali, con importi scaricabili che variano da 247,90 a 495,80 euro.
Detrazione per giovani under 31 anni
Possono “scaricare” anche i giovani under 31, a patto che abbiano stipulato un contratto di locazione regolare che risulti come abitazione principale. Questa detrazione varia da 991,60 a 2.000 euro per i primi quattro anni.
Detrazione per lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza
Ne hanno diritto anche i lavoratori che devono spostare la loro residenza altrove, compreso all’estero, per motivi di lavoro. Per loro, gli importi sono compresi tra i 495,80 e 991,60 euro, a seconda del reddito complessivo.
Come scaricare l’affitto dalla dichiarazione dei redditi
Per usufruire di queste detrazioni, è necessario che il contratto di locazione sia regolarmente registrato e che l’immobile sia destinato ad abitazione principale. Nel Modello 730, la detrazione va indicata nel Quadro E, mentre nel Modello Redditi PF, si trova nel Rigo RP71.
È fondamentale conoscere i requisiti e seguire attentamente le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi, col supporto di un assistente commercialista, personale del Caf, o consultando il sito istituzionale di Agenzia delle Entrate e cassetto fiscale.