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Una questione che può causare qualche perplessità riguarda il versamento dell’IMU per gli immobili che rientrano nella categoria catastale A7. Andiamo ad approfondire nel dettaglio l’argomento.
Cosa significa categoria catastale A7?
Per affrontare al meglio la questione, è bene fare un piccolo passo indietro soffermandoci su questa tipologia di immobili. Nel dettaglio, la categoria catastale A7 identifica un’abitazione che si presenta come “villino”, ovvero un fabbricato, anche suddiviso in più unità immobiliari, con caratteristiche costruttive, tecnologiche e di rifiniture di un fabbricato di tipo civile o economico. Questo immobile deve, inoltre, avere delle aree esterne, come un giardino, per tutte o parte delle unità immobiliari ad uso esclusivo.
Quando una casa può essere definita come “villa”?
La differenza tra villino e villa può spesso generare confusione e problemi relativamente al versamento (o meno) dell’IMU.
Una villa rientra nella categoria catastale A8 e fa riferimento a un fabbricato caratterizzato dalla presenza di parchi e/o giardino edificati in zone urbanistiche destinate a tali costruzioni o in zone di pregio con caratteristiche costruttive e di rifiniture di livello superiore rispetto all’ordinario.
Gli immobili che rientrano all’interno della categoria catastale A8 pagano l’IMU.
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Come funziona l’IMU per la categoria catastale A7?
Nonostante la categoria A7 possa essere intesa come immobile di lusso, in realtà non è così. Gli immobili o i villini accatastati come A7 nel caso di prima casa, infatti, non essendo classificati come beni di lusso, sono esonerati dal pagamento dell’IMU.
Quali case non pagano l’IMU?
Relativamente alla prima casa, non è soggetto al pagamento dell’IMU il proprietario di un immobile adibito ad abitazione principale che rientra in una delle seguenti categorie:
- A/2 abitazioni di tipo civile;
- A/3 abitazione di tipo economico;
- A/4 abitazioni di tipo popolare;
- A/5 abitazioni di tipo utrapopolare;
- A/6 abitazioni di tipo rurale;
- A/7 villini.
Alla luce di quanto riportato, il proprietario, dopo aver verificato la classe di appartenenza del proprio immobile, può comprendere se è tenuto al versamento o meno dell’IMU.