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Generalmente il corridoio è il primo locale che si incontra quando si entra in una casa ed è il suo biglietto da visita, non un semplice collegamento tra stanze. Imbattersi in un corridoio male illuminato o, ancora peggio, buio, non contribuisce a creare delle belle sensazioni nell’ospite nè a dare una bella impressione della casa.
Con alcuni accorgimenti però, anche corridoio un buio può trasformarsi in una zona accogliente che si attraversa con piacere ed interesse.
Parola d’ordine: luce!
La luce del sole è fondamentale per la vita e per la percezione degli ambienti domestici. Infatti, è importantissimo rendere confortevoli le stanze facendo entrare più luce naturale possible. Il corridoio non fa certo eccezione.
I designer sono infatti molto attenti nella progettazione dei corridoi affinché siano provvisti di un’illuminazione adeguata, di colori ed elementi decorative che li valorizzino e, quando è possible, a dotarli di fonti di luce naturale.
Gli spazi sgombri sono più luminosi
Sovraccaricare un corridoio con oggetti, mobili, quadri non contribuisce a renderlo più luminoso ma, anzi, a chiuderlo ulteriormente e a trasmettere ai visitatori un senso di claustrophobia, soprattutto se la luminosità è scarsa. Meglio quindi optare per del mobilio leggero e minimale, con line definite, per sgombrare lo spazio e lasciare la via libera alla luce.
Un ulteriore consiglio riguarda la scelta delle porte: meglio puntare su quelle con inserti in vetro che non impediscono il passaggio delle luce che proviene da alter stanze al corridoio.
I colori chiari sono quelli su cui puntare
Per dare luce ad un corridoio buio, la scelta del colore delle pareti è fondamentale. Vale anche per questo ambiente l’assunto generale che meno luce è presente e più chiari devono essere i muri.
Buona idea puntare sui colori chiari: dalle nuances pastello, al crema fino all’intramontabile bianco. Vale la stessa regola per il colore di pavimenti, infissi e porte.
Decorazioni? Sì, ma con attenzione e gusto
Per personalizzare il corridoio e renderlo accogliente meglio puntare su elementi decorative come piante, specchi o tessuti. Per la componente vegetale, meglio scegliere una pianta d’appartamento che necessita di poca luce. Gli specchi sono un’ottima scelta perché riflettono la luce creando illuminazione e in più aprono l’ambiente conferendogli profondità, bellissimi anche gli effetti creati da eventuali top di mobile fatti in cristallo. Se volete aggiungere tappeti o passatoie scegliete colori e fantasie che si intonano con il pavimento, per esempio, se quest’ultimo è scuro, meglio giocare coi colori caldi.
L’importanza dell’illuminazione artificiale
L’illuminazione artificiale è imprescindibile se l’ambiente è piuttosto piccolo. In questo caso dei faretti dislocati sapientemente sapranno creare una buona luminosità ed armonia rispetto ad un’unica fonte luminosa, ossia il tipico lampadario appeso nel mezzo del corridoio.
Se siete creativi, un’altra soluzione sono le strisce luminose che possono essere collocate sulle sporgenze dei mobili o sui gradini per dare eleganza all’ambiente.
Per chi non vuole rinunciare alla luce naturale: finestre per tetti e tunnel solari
Finestra per tetti a falda o a piani: è questa la soluzione se non si vuole rinunciare alla luce del sole. La finestra per tetti consente infatti di inondare l’ambiente, in questo caso il corridoio, di luce naturale che può raggiungere anche gli ambienti che si aprono su di essa. I tunnel solari, invece, sono fondamentali se il corridoio non è collegato direttamente al tetto e consentono di portare la luce dalla soffitta fino al corridoio attraverso un tunnel.