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Nel momento in cui si decide di comprare una casa di proprietà all’interno di un condominio di nuova fabbricazione, uno dei problemi più ricorrenti sollevati da chi vuole acquistare riguarda l’impossibilità di poter vedere l’appartamento oggetto di compravendita prima di giungere alle fasi finali della trattativa.
Capita spesso infatti che un cittadino inizialmente interessato ad una delle unità immobiliari in costruzione, dopo un primo sopralluogo parziale, decida in un secondo momento di virare su una soluzione diversa proprio per la mancanza di un primo approccio con la nuova residenza.
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Cosa sono le case campione e perché sono così importanti in fase di compravendita di un immobile
Per ovviare a questa problematica, negli ultimi anni è sempre più frequente la tendenza a realizzare le cosiddette “case campione“. Stiamo parlando di una tipologia di abitazione ideata appositamente dalle imprese edili per permettere alle persone interessate di entrare all’interno di quella che sarà la loro nuova abitazione.
Le case campione infatti sono studiate per riprodurre in maniera fedele e accurata ogni aspetto degli appartamenti che compongono la palazzina, tanto nella metratura, quando nella suddivisione degli spazi.
Molto spesso vengono anche collocati mobili, arredi e utensili per ricreare un habitat molto simile a quello che gli acquirenti immaginano per la loro futura dimora.
Quali aspetti caratterizzano una casa campione e perché oggi sono così di moda
Nelle sue versioni più complete, le case campione vengono mostrate ai soggetti esterni già complete anche dei punti luce, con la possibilità di visionare l’appartamento nelle diverse ore del giorno (così da poter notare la diversa lucentezza delle stanze a seconda del momento della giornata).
Un aspetto, questo, che permette anche di farsi un’idea sulla temperatura interna che si avrà in casa in base all’esposizione ai raggi del sole.
Pare dunque che la ricerca di una sintonia con gli ambienti in cui si andrà ad abitare sia diventato un fattore prevalente rispetto, ad esempio, alla collocazione urbanistica del condominio o alla vivibilità del quartiere in cui è inserito.