In merito ai regolamenti condominiali e Codice Civile è bene sapere che ci sono alcune cose che non è possibile fare nel proprio box per auto, pur avendone la proprietà. Ecco cosa dice la legge in merito.
Garage e aspetti legali
Il garage si sa, funge un po’ come una soffitta o una cantina: pur conservando la funzione di custodia del veicolo, inevitabilmente finisce per diventare una sorta di magazzino dove riporre tutte le cose scomode o ingombranti di casa. Ma oltre a questo, se si volesse riorganizzare lo spazio del proprio box per adibirlo a qualcos’altro? Ecco cosa dice la legge in merito:
- Sala hobby: quale che sia la natura dell’hobby (musica, sport, cineforum etc), generalmente il regolamento condominiale tende a vietare l’uso del box per attività potenzialmente moleste o pericolose. Ma nonostante questo, con una votazione all’unanimità in sede di riunione condominiale si possono fare delle eccezioni;
- Area abitabile: da un punto di vista legale è severamente vietato adibire il garage ad un’area abitabile, il box infatti ha una destinazione d’uso che non prevede l’agibilità per la residenza, volendo è possibile recarsi al proprio comune e avviare le pratiche per cambiare la destinazione d’uso del proprio garage;
- Veicoli elettrici e a GPL: Con la legge del 2002 è possibile parcheggiare l’auto a GPL nel garage, purché questa sia dotata del sistema di sicurezza conforme alle norme europee; per caricare l’auto elettrica invece non vi sono divieti, purché la colonnina per la ricarica sia attaccata al contatore del proprietario del box;
- Locali commerciali, uffici e magazzini: anche qui vale la regola della destinazione d’uso, un ufficio o un locale commerciale è, dal punto di vista del catasto, un locale abitabile, cosa che un garage non è, per tanto prima di adibire il proprio box ad un uso del genere occorre cambiare la destinazione d’uso;
- Legnaia: legalmente non è possibile conservare la legna (né altro materiale infiammabile e/o combustibile) in garage, volendo si possono fare dei piccoli lavori di sicurezza, ma occorre comunque il benestare dei vigili del fuoco.