Indice dei contenuti
Nel panorama immobiliare, lo “stabile medio signorile” rappresenta una categoria specifica con caratteristiche distintive che lo differenziano da altri tipi di edifici residenziali, in particolare dallo stabile civile e dalle abitazioni di tipo economico.
Ripercorriamo il significato di stabile medio signorile, analizzandone le peculiarità, le differenze rispetto ad altre tipologie e la sua classificazione catastale.
Cosa significa stabile medio signorile?
Un immobile si definisce “stabile medio signorile” quando presenta le seguenti caratteristiche:
- Destinazione d’uso residenziale: l’edificio è adibito ad abitazione;
- Caratteristiche costruttive di livello medio-alto: l’immobile è realizzato con materiali di buona qualità e presenta rifiniture curate;
- Dotazione di impianti e servizi: è dotato di impianti e servizi condominiali efficienti, come ascensore, riscaldamento centralizzato, videocitofono, ecc.;
- Ubicazione in zona di pregio: l’edificio si trova in una zona residenziale tranquilla e ben servita, considerata di pregio.
Cosa cambia da stabile medio signorile a stabile civile?
Le differenze tra le due categorie di abitazioni ci possono aiutare nella classificazione catastale delle varie tipologie.
Lo stabile medio signorile si distingue dallo stabile civile per i seguenti aspetti:
- maggiore pregio: lo stabile medio signorile presenta caratteristiche costruttive e di finitura superiori rispetto allo stabile civile;
- ubicazione: è generalmente situato in zone più prestigiose e ricercate, dal forte valore di rendita o di vendita;
- valore immobiliare: il valore di un immobile in uno stabile medio signorile è generalmente più elevato rispetto ad un immobile in uno stabile civile.
Stabile medio signorile e stabile signorile
Ci sono differenze anche rispetto allo “stabile signorile”. Differenze sottili, ma che possono incidere in caso di rendita o di vendita di un edificio di diversa tipologia.
Lo stabile signorile si differenzia dallo stabile medio signorile per le seguenti caratteristiche:
- livello di pregio: si posiziona al top di gamma in termini di caratteristiche costruttive, finiture e dotazioni;
- esclusività: è caratterizzato da un’atmosfera di lusso e ricercatezza;
- costo: il costo di una casa signorile è nettamente superiore rispetto ad un immobile in uno stabile medio signorile.
Classificazione
Le abitazioni all’interno di uno stabile medio signorile sono generalmente classificate al Catasto con la categoria A2 (“Abitazioni di tipo civile”), mentre quelle signorili sono di solito in categoria catastale A1.
Lo stabile medio signorile rappresenta una tipologia di immobile residenziale di pregio, ma di livello poco inferiore dal signorile in categoria catastale A1.
Meglio uno stabile medio signorile in caso di vendita?
La sua ubicazione in zone ricercate e la dotazione di impianti e servizi efficienti ne fanno un investimento interessante per chi desidera un’abitazione di qualità. Tuttavia, al fine di ottenere una valutazione precisa di un immobile in uno stabile medio signorile, è consigliabile consultare un professionista del settore immobiliare.
La scelta tra uno stabile medio signorile e uno signorile come rendita dipende da diversi fattori, tra cui:
Il budget d’investimento
- lo stabile medio signorile richiede un investimento iniziale inferiore;
- lo stabile signorile ha bisogno di un investimento iniziale più elevato.
Il rendimento potenziale
- una casa medio signorile offre un rendimento potenziale inferiore rispetto ad uno stabile signorile;
- l’immobile signorie offre un rendimento potenziale più alto, ma con un rischio maggiore.
I potenziali rischi
Quando si investe, bisogna mettere in conto i potenziali rischi, soprattutto quando il valore di una casa è elevato.
Con lo stabile medio signorile il rischio è generalmente minore, sia di incapienza, che di difficoltà di locazione. Lo stabile signorile presenta un rischio maggiore a causa del target di riferimento più ristretto, e più esigente.
Tuttavia, i mercati immobiliare risentono di possibili cambiamenti:
- il pregio di una zona può aumentare o calare;
- l’andamento dell’economia: sia l’immobile signorile, che medio signorile, richiedono investimenti elevati, e possono rendere di più in caso di affitti brevi o seconda casa da affittare o vendere.
Entrambe le soluzioni possono convenire nel caso si volesse investire nell’immobiliare del lusso. Tuttavia, il “medio-signorile” potrebbe convenire in caso di investimento nel medio-lungo periodo di tempo, con meno budget iniziale disponibile e meno rischi nel breve orizzonte temporale.