Indice dei contenuti
Lutto nel mondo politico: venerdì 22 settembre 2023 è morto Giorgio Napolitano, senatore a vita ed ex Presidente della Repubblica, eletto per due mandati consecutivi (anche se il secondo è stato interrotto prematuramente nel 2015 per volontà dello stesso Napolitano, che ha lasciato l’incarico). L’ex capo di Stato ha trascorso gran parte della sua vita a Roma, pur essendo nato a Napoli, e con la Città Eterna aveva un rapporto particolare, privilegiato. Tra le sue vie si trovano anche le due ultime case dove Giorgio Napolitano ha abitato: il Palazzo del Quirinale e la dimora in via dei Serpenti.
Le case di Giorgio Napolitano: il Palazzo del Quirinale
Splendido, imponente, istituzionale. Il Palazzo del Quirinale sorge sull’omonima piazza dal Cinquecento, quando iniziò la sua costruzione ad opera di maestri dell’architettura del tempo. Oggi ospita l’abitazione del Presidente della Repubblica, compreso, naturalmente, Giorgio Napolitano quando ricopriva questo incarico.
Si tratta della residenza di un capo di Stato più grande del mondo, con i suoi 110.500 metri quadrati di superficie. Gli appartamenti e gli uffici del Presidente, ma anche gli appartamenti imperiali che ospitano capi di Stato stranieri in visita, si trovano nella cosiddetta “manica lunga”. Il corpo centrale del Palazzo si estende intorno allo splendido cortile d’onore.
Questa casa è stata forse la più importante nella vita di Giorgio Napolitano, che qui ha vissuto durante i due mandati a servizio della Repubblica. Sempre qui, nelle vicinanze del Quirinale, la moglie Clio Bittoni ha però anche vissuto momenti di terrore quando è stata investita da un’auto, fortunatamente senza gravi conseguenze.
La casa in via dei Serpenti
Altro luogo chiave della vita di Giorgio Napolitano è la sua casa in via dei Serpenti, dove ha vissuto con la moglie fin dagli anni ’80 e dove è tornato dopo le dimissioni da Presidente della Repubblica.
La dimora si trova nel Rione Monti, quartiere di Roma a cui Napolitano era particolarmente legato. Si tratta in realtà di due appartamenti diversi: il primo al primo piano, il secondo al terzo, acquistati rispettivamente negli anni ’80 e nel 2012. Il primo appartamento si estende su circa 140 metri quadri. Il secondo, di cui non si conosce l’esatta metratura, è composto da un soggiorno, camera da letto, due cucine, una sala da pranzo e tre bagni.